B2. Confronto di enunciati in linguaggio naturale e costruzione dell’enunciato della classe

La costruzione dell’enunciato di classe va gestita in modo da consentire agli alunni di avvicinarsi con gradualità e consapevolezza ad una formulazione corretta e completa.

• l’insegnante sceglie due o tre fra gli enunciati prodotti in modo che rappresentino tipologie diverse (può anche costruire collage di parti di più enunciati ed eventualmente introdurre elementi di maggiore coerenza col risultato atteso) e li pone all’attenzione degli alunni chiedendo loro di confrontarli col proprio enunciato: gli alunni dovranno individuare con quali parti c’è somiglianza e in cosa consiste la diversità; dovranno poi indicare quale assumerebbero come enunciato di classe spiegandone il perché
• la classe, dopo il confronto e la discussione sulle scelte effettuate dai singoli alunni, collettivamente individua l’enunciato che ritiene più significativo o ne costruisce uno ad hoc.
• come ultima fase si procederà ad una ripulitura puntuale della forma del testo in modo che assuma le caratteristiche tipiche di un enunciato matematico.