Affinché le attività che costituiscono la situazione didattica siano efficaci in relazione agli obbiettivi che ci si è posti (cioè: pervenire al "segno dell'ombra" come primo modello elementare del fenomeno) sarebbe auspicabile che l'insegnante riprendesse, con attività di esplicitazione e di rappresentazione, almeno due degli aspetti del fenomeno osservati in terza:
- l'ombra come volume di cui il segno è confine (nella rappresentazione in sezione);
- l'ombra in movimento che si sposta con il cambiare di posizione dell'oggetto che la produce.
Questa situazione si articola nelle seguenti attività:

A1. Disegno e testo argomentativo sulla permanenza della relazione tra Sole, oggetto e ombra in caso di spostamento.

A2. Dalla rappresentazione grafica al consolidamento del "concetto di permanenza".
A3. Confronto tra un testo ed un disegno prodotti nell'attività A1.
A4. Il passaggio alla rappresentazione grafica "adulta".
 
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