B1. Rappresentare la situazione problematica relativa all'acquisto e le modalità della sua risoluzione.

In classe prima e seconda è necessario guidare lentamente i bambini verso la verbalizzazione del proprio modo di operare durante la risoluzione della situazione problematica. Occorre lasciare liberi i bambini di resocontare prima o dopo aver operato, e mediare, attuando anche la didattica del maestro scrivano, con i bambini in maggiore difficoltà. Via via si arriverà, in sede di discussione, a distinguere fra modo di contare e modo di ragionare e si introdurranno formalismi e tecniche, partendo proprio dalla verbalizzazione come prima formalizzazione del procedimento risolutivo. Il linguaggio naturale è la base su cui costruire il significato dei segni algebrici, facendo lavorare i bambini su situazioni collegate ai problemi reali che affrontano nell'uso delle monete e negli acquisti.
Inoltre l'insegnante propone "problemi senza numeri", in cui i bambini ipotizzano la risoluzione della situazione problematica, per portarli ad una maggiore consapevolezza nella gestione della stessa.
Dagli acquisti reali scaturiscono problemi "satelliti" che l'insegnante utilizza per lavorare sul significato delle operazioni, sulla costruzione delle tecniche e sull'introduzione dei formalismi.