C2. Relazione scritta individuale sul testo di Piero della Francesca. (Tempo: 2 ore circa)

L’insegnante, il giorno stesso o il giorno successivo, richiede agli allievi di scrivere un testo individuale a cui può essere data la seguente consegna: "CHE COSA HO CAPITO?"

Da un lato si vuole verificare la comprensione dei brani affrontati prima collettivamente, dall’altro si vuole rafforzare il ricorso al linguaggio quale strumento del pensiero.

L’insegnante, durante la stesura dei testi, non interviene; i ragazzi possono usare varie forme di linguaggio: dalla scrittura, ai disegni, agli schemi, ecc.

L’insegnante, conclusa l’attività, legge approfonditamente i testi prodotti e seleziona accuratamente alcuni di essi per proporli nella discussione-confronto che costituirà l’attività successiva.

I ragazzi devono già essere abituati a risolvere problemi spaziali mettendo in gioco contemporaneamente l’azione diretta, la visione e il linguaggio al fine di favorire la costruzione del campo visivo interno, nel quale il bambino può usare la funzione pianificatrice del linguaggio.