A3. Riflettere sul ventaglio delle ombre di una giornata (aspetto statico dell’angolo).

La rappresentazione delle ombre sul foglio produce un interessante gioco fra l’aspetto dinamico (angolo come rotazione) e l’aspetto statico dell’angolo (angolo come porzione di piano compreso fra due semirette aventi l’origine in comune).

Innanzitutto il cartellone che riproduce il ventaglio ottenuto rilevando le ombre ad ogni ora è una rappresentazione complessa, perché compendia il tempo del fenomeno trasformando un evento continuo in un evento discreto. L’alunno, osservando il ventaglio, deve riconoscere sia il carattere dinamico del cambiamento dell’ombra (il chiodo esposto al sole produce un’ombra che ruota in modo continuo dall’alba al tramonto) sia il carattere statico dell’intervallo di tale rotazione quando si prende in considerazione un settore del ventaglio (ad esempio l’arco compreso fra l’ombra delle ore 9 e la rotazione che essa ha compiuto nei sessanta minuti successivi).

L’obiettivo dell’attività A 3 è prendere coscienza di alcune caratteristiche della rotazione delle ombre, attraverso consegne che facciano emergere la dialettica indicata fra l’aspetto dinamico e l’aspetto statico dell’angolo

L'ANGOLO SU PIANO VERTICALE