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Classe III.
Il percorso prevede una sola situazione didattica
che, partendo da un gioco abbastanza "neutro", si conclude
con una discussione sulla percezione di "fortuna/sfortuna"
espressa dalla classe. Non è stata prevista né attuata
nessuna "istituzionalizzazione", perché il discorso
rimane aperto e andrà sviluppato nei successivi anni.
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