Situazione A – Per tutta la classe prima i bambini, attraverso alcuni giochi di sorte, focalizzano l’attenzione sulla dinamica delle estrazioni..

Situazione B – Nella classe seconda, discutendo sulle estrazioni l’attenzione dei bambini si sposta sulla possibilità di influenzare il caso con riti e piccole magie.

Situazione C – In classe terza, attraverso il gioco proposto, i bambini intrecciano pensiero razionale e magico, ragionando anche sui riti scaramantici che alcuni mettono in atto.

Situazione D – In classe quarta i bambini cominciano a ragionare sulle regolarità del caso, e sull’equiprobabilità che colgono via via che aumenta il numero dei sorteggi portati avanti nel tempo.

Situazione E – Nel corso della classe quinta i bambini cominciano ad utilizzare nelle loro argomentazioni il rapporto casi favorevoli/casi possibili e ad intuire e valutare semplici situazioni combinatorie.