ATTIVITA 5 : RIDURRE IN SCALA IL VENTAGLIO DELLE OMBRE LE NOSTRE SCELTE Lesperienza di molti anni di lavoro in molte classi evidenzia i seguenti fatti:
Per tutti questi motivi si chiede ai bambini che non hanno usato il metodo C di realizzare il rimpicciolimento utilizzando il metodo C (se, come spesso accade, nessun bambino lha prodotto si fa riferimento al "metodo di un bambino di unaltra classe"). Eventuali bambini che hanno prodotto il rimpicciolimento con il metodo C sono invitati a usare il metodo B. ESEMPIO DI CONSEGNA: "Leggi attentamente la seguente strategia utilizzata da un bambino di unaltra classe per disegnare il ventaglio delle ombre ridotto a metà". Io prima scopro la metà di tutte le misure delle ombre e le scrivo sul foglio. Poi disegno lombra delle 9 ridotta della metà. Dimezzo anche langolo fra lombra delle 9 e quella delle 10 perché anche langolo devessere rimpicciolito. Poi disegno lombra delle 10 dimezzata. Dopo di nuovo riduco langolo fra la seconda e la terza ombra e faccio lombra delle 11 (sempre rimpicciolita della metà). Vado avanti così fino alla fine del ventaglio. Disegna il ventaglio seguendo le indicazioni espresse da questo bambino (basandoti sulle nostre misure). Osserva e rifletti sul ventaglio che hai ottenuto. Scrivi se secondo te va bene oppure no, spiegando molto chiaramente e con precisione il perché. STELLA "Secondo me il ventaglio non è giusto perché ha una forma diversa dalloriginale. Per essere della forma delloriginale, bisogna dimezzare le ombre, ma non lo spazio tra esse." MARGHERITA "Secondo me il bambino ha sbagliato nel dimezzare anche gli angoli {INS., DOMANDA SCRITTA: Perché bisogna dimezzare solo le ombre e non gli angoli?} Perché altrimenti il sole farebbe solo mezzora tra unombra e laltra e non più unora. Un angolo che cè tra unombra e laltra rappresenta unora e se noi la dimezziamo allora rimane solo mezzora, è come dividere unora a metà, la metà di unora." LUCA P. "Secondo me il ventaglio è venuto sbagliato perché le istruzioni date dal bambino sono sbagliate. Infatti secondo me non bisognava dimezzare gli angoli perché, visto che lo spazio tra unombra e laltra è troppo poco, il ventaglio viene spostato, e tutte le ombre sono venute troppo indietro (verso destra) rispetto al ventaglio a grandezza naturale. {INS., DOMANDA SCRITTA: Perché pensi che non si debba dimezzare langolo?} Visto che langolo, spazio, che cè tra unombra e laltra è il tempo che "trascorre" il sole prima di proiettare lombra successiva, quindi perché il ventaglio dimezzato sia uguale a quello a grandezza naturale, il tempo che "trascorre" il sole deve essere sempre uguale a quello del ventaglio a grandezza naturale. {INS., DOMANDA SCRITTA: Come potremmo fare per verificare concretamente se quanto dici è vero?} Potremmo usare il metodo della carta: ricalcare langolo e riprodurlo sul foglio a grandezza naturale, ma disegnare le ombre dimezzate. Invece per vederlo proprio formare, proporrei di dimezzare la misura del chiodo (la parte che spunta dalla tavoletta) perché se la "fonte" dellombra è più corta , anche lombra sarà più corta, ma langolo dovrebbe essere uguale allaltro." I testi prodotti esplicitano due ragioni di scelta della conservazione degli angoli già emerse (di solito in forma meno chiara e approfondita) con la consegna precedente:
La successiva discussione collettiva (preceduta dal confronto dei testi dei bambini con testi come quelli di Stella e Margherita, finalizzato allidentificazione delle due posizioni) viene orchestrata in modo da fare emergere con chiarezza il significato delle due "ragioni di scelta" della conservazione degli angoli.
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