ATTIVITA’ 5 : RIDURRE IN SCALA IL VENTAGLIO DELLE OMBRE

ALCUNI METODI PROPOSTI DAI BAMBINI

La maggior parte dei bambini sono in grado di proporre almeno un metodo (in alcune classi, tutti i bambini propongono un metodo). I metodi possono essere così classificati:

  1. riduzione a metà (o, qualche volta, in quattro parti; l’insegnante allora passando tra i banchi segnala che basta una riduzione a metà — è importante che su questo ci sia uniformità tra i bambini) di tutte le lunghezze più "evidenti": lunghezze delle ombre registrate sul foglio da disegno, distanze tra le estremità delle ombre. Quest’ultima con qualche fatica per certi bambini, ma con tentativi ed errori tutti arrivano in genere a un risultato abbastanza soddisfacente. Si tratta del metodo più estesamente proposto (in media, da oltre il 60% dei bambini).
  2. riduzione a metà delle lunghezze delle ombre e riporto dell’angolo (a volte a occhio, o con il pollice e l’indice tenuti aperti e traguardati a vista; più spesso con il sistema del foglio di carta ripiegato. Se necessario a seguito di richiesta scritta dell’insegnante, la conservazione dell’angolo viene motivata con la necessità di conservare la forma del ventaglio — "altrimenti si perde la forma", oppure con la necessità di rispettare il tempo necessario per l’ombra per raggiungere la "posizione giusta" delle 10:30 a partire da quella delle 9. Ma alcuni bambini non sanno dare giustificazioni precise. Vedono degli angoli, e cercano di conservarli.
  3. Riduzione a metà delle lunghezze delle ombre e riduzione a metà degli angoli (in genere realizzata con un foglio ripiegato ad angolo sul ventaglio grande, e successiva riduzione a metà con piegatura ulteriore). Pochissimi bambini producono questa strategia, alcuni ci rinunciano dopo aver visto che viene un ventaglio troppo stretto (e passano alla prima o alla seconda strategia).

ESERCIZIO

Che fare, dopo che i bambini hanno prodotto questi metodi?

 

 

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