ATTIVITA’ 6: CONCEZIONI SULLE OMBRE DEL SOLE IN I MEDIA

IL NOSTRO PUNTO DI VISTA

La continuazione del lavoro dipende dagli obiettivi che ci si pone:

se interessa soprattutto che i bambini constatino quale è la risposta giusta e imparino rapidamente perché è giusta, si può proporre di misurare (in una giornata di sole) le ombre di uno stesso bambino alle 9 e alle 12 del mattino e poi si può suggerire il modello geometrico del raggio di sole che passa per la testa del bambino e per l’estremità dell’ombra. Questo modo di procedere ha una efficacia molto ridotta per l’apprendimento a lungo termine (e anche per la formazione di capacità di "razionalizzazione" dei fenomeni): vedi ATTIVITA’ NUMERO 8.

se interessa che i bambini entrino nello spirito del cosidetto "metodo sperimentale" possiamo chiedere loro di progettare individualmente o a piccoli gruppi (e poi discutere collettivamente) un "esperimento" per verificare chi ha ragione e chi ha torto;

se interessa (come a tutti noi interessa, nello spirito del Progetto) costruire (all’inizio della I media, con un nuovo insegnante e un nuovo gruppo-classe) un contratto didattico in cui hanno rilievo le idee portate dagli alunni, le loro esperienze extrascolastiche (relative al campo di esperienza delle ombre), il confronto tra le diverse posizioni, la discussione collettiva, la produzione e la gestione di ipotesi argomentate ecc., si può procedere così (vedi sequenze didattiche fondamentali):

l’insegnante seleziona alcune riposte individuali (di solito, tre-quattro bastano) e chiede a tutti i bambini di riconoscersi in qualcuna di tali risposte (segnalando eventuali differenze) e di esprimere il proprio parere sulle altre risposte scelte dall’insegnante.

Poi si sviluppa la discussione collettiva sulle risposte scelte dall’insegnante (verifica "argomentativa" delle ipotesi).

Sia che i bambini si convincano della validità della seconda tipologia di risposta, sia che restino due posizioni irriducibili, si può (dopo la discussione) chiedere loro di progettare individualmente o a piccoli gruppi (e poi discutere collettivamente) un "esperimento" per verificare chi ha ragione e chi ha torto (e/o per capire più a fondo il fenomeno);

- E infine si può chiedere ai bambini di sintetizzare (individualmente, e poi collettivamente, a partire da alcuni loro elaborati) il percorso e le conoscenze acquisite, in vista di ulteriori attività (in particolare, orientate verso la modellizzazione geometrica elementare del fenomeno delle ombre del sole, a partire dalle concezioni proto-geometriche di alcuni bambini e da consegne del tipo: "come potresti spiegare il fatto che le ombre del sole sono più lunghe al mattino, quando il sole è più basso").

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