ATTIVITA’ 6: CONCEZIONI SULLE OMBRE DEL SOLE IN I MEDIA

DATI E INTERPRETAZIONI

Le due tipologie di risposte nettamente più frequenti alla seconda e alla terza domanda sono:

- alle 12 del mattino, ... perché il sole è più forte (o splende di più, o fa più luce, o fa ombre più grandi, ecc.) — risposta fornita dal 52,5% dei bambini;

- alle 9 del mattino, ... perché il sole è più basso (o picchia di lato, o fa raggi più inclinati) — risposta fornita dal 29,7% dei bambini.

Da notare che in culture e in situazioni ambientali diverse cambia la tipologia delle risposte più frequenti (ad esempio, presso la Scuola italiana di Asmara, in Eritrea, la risposta più frequente è "alle 9 del mattino, perché alle 12 il sole è più forte (fa più luce, splende di più, ecc.) e le ombre (il buio) si ritirano".

Da notare anche che formulazioni diverse della domanda (ad esempio: "La tua ombra è più lunga a mezzogiorno oppure alle 9 del mattino"; "La tua ombra è più corta alle 9 oppure alle 12 del mattino") non producono invece variazioni statisticamente rilevanti nelle risposte.

L’interpretazione forse più soddisfacente della tipologia di risposta più frequente da noi (alle 12 del mattino, ... perché il sole è più forte - o splende di più, o fa più luce, o fa ombre più grandi, ecc.) è quella fornita dalla teoria piagetiana delle rappresentazioni mentali (o concezioni) come frutto di adattamento del bambino: la forza (la luce, ecc.) del sole è maggiore alle 12, e quindi si crea un nesso causale tra "maggiore forza" e "maggiore lunghezza", che non è per nulla contraddittorio con il fatto che si percepiscono in modo molto distinto (tanto da sembrare "più grandi") le ombre alle 12.

Nella seconda tipologia di risposta si possono notare invece tracce di una concezione proto-geometrica del fenomeno delle ombre del sole, che può essere utile come punto di partenza per avviare l’attività di modellizzazione geometrica elementare del fenomeno delle ombre del sole.