ATTIVITA 4 - MISURA DI LUNGHEZZE IN
II ELEMENTARE
LE STRATEGIE PIU FREQUENTI,
E LA LORO GENESI (IN INTERAZIONE CON LINSEGNANTE)
Le due strategie più frequenti
sono scritte alla fine delle interazioni tra insegnante e Alessia, e poi
tra insegnante e Rita; ognuna di queste due strategie è prodotta
(a seconda delle classi) dal 15%-25% circa dei bambini; alcuni bambini
producono strategie miste, partendo con luna e poi approdando allaltra.
Le strategie verranno successivamente socializzate in classe: anzitutto
i bambini della classe le confronteranno con le idee prodotte durante
linterazione con linsegnante - vedi didattica
del confronto; poi impareranno a usarle entrambe (se necessario con
laiuto individualizzato dellinsegnante) e a rappresentarle
con frecce, segni aritmetici, ecc.; infine i bambini dovranno analizzare
le due strategie e confrontarne pregi e difetti, prima in una discussione
collettiva, e poi individualmente (in un testo scritto finale di sintesi,
con la consegna: "Spiega perché il
metodo di Rita funziona; spiega perché il metodo di Alessia funziona").
ESERCIZIO 1
Quali proprietà della misura di lunghezza
(cioè: "invarianti operatori" del concetto
di "misura di lunghezza") emergono nelle strategie di
ALESSIA e di RITA?
ESERCIZIO 2
Quale ruolo esercita linsegnante durante linterazione
con Alessia e con Rita?
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(la sbobinatura dellinterazione
con Alessia è riportata per intero; in quella con Rita sono stati
omessi dei pezzi ripetitivi o delle divagazioni, indicati con {...}).
ALESSIA:
- (lInsegnante legge la consegna)
- (Alessia): metterei il righello
dove cè la piantina... una piantina... lo metterei vicino
e guarderei laltezza che viene...
- (I): prova un po a farlo...
Allora, ti ricordi che noi abbiamo imparato come si usa il righello,
no?
- (Alessia): sì
- (I): da dove si incomincia
a misurare?
- (Alessia): da zero
- (I): tu la misuri da zero
quella piantina?
- (Alessia): sì
- (I): prova un po a vedere
bene...
- (Alessia): no... perché
questo qua non cè...
- (I): ecco, cè
quel bordo lì ... lo zero non è allinizio del righello.
Cosa possiamo fare allora?
- (Alessia): lo possiamo mettere
da fuori...
- (I): ma da fuori riusciamo
a vedere bene dove è il punto preciso? ...
- (Alessia prova ad abbassare lo zero mettendo il righello
fuori del vaso)
- (I): no, eh? Non è
tanto preciso poi... se vogliamo misurarla come hai detto tu, come possiamo
fare per misurare tutta la piantina?
- (Alessia): possiamo mettere il
righello così {gesto dentro il vaso} e
togliamo il pezzettino...
- (I): togliamo il pezzettino...
di cosa?
- (Alessia): togliamo il pezzett...
di quel pezzettino che... di questo pezzettino, lo togliamo e vediamo
che misura fa...
- (I): beh, ma non possiamo
tagliare il righello...
- (Alessia): no, ma dico in senso...
dobbiamo questo pezzettino questo qua... quando siamo arrivati dove
arriva la piantina togliamo un pezzettino... tipo adesso arriva qua,
togliamo questo pezzettino e arriva a 12...
- (I): e perché bisogna
toglierlo?
- (Alessia): perché se no
misuriamo di più..
- (I): allora prova un pochino
a metterlo di nuovo così. Tu in questo modo misuri tutta la piantina
o solo un pezzo?
- (Alessia): tutta
- (I): tutta? Ma da dove cominci
a misurare? Da zero, no? Quindi cominci da qua.. La piantina la misuri
tutta?
- (Alessia): no
- (I): quale è il pezzo
che non misuri?
- (Alessia): questo qua
- (I): e allora devi toglierlo
quel pezzo lì, secondo te? Al numero dove sei arrivata, ad esempio
13... tu lo devi togliere quel pezzo lì?
- (Alessia): sì... devo
togliere questo ... questo pezzo... Nooo! Devo aggiungere!
- (I): perché devi aggiungere?
- (Alessia): perché questo
qua non lho messo
- (I): eh, già. Brava!
E proprio vero, devi aggiungerlo? Allora alla misura della piantina
cosa dobbiamo aggiungere, in pratica?
- (Alessia): un pezzettino...
- (I): e questo pezzettino deve
essere uguale a cosa?
- (Alessia): a questo pezzo...
- (I): Dobbiamo aggiungere questo
pezzo alla misura della piantina... Me lo vuoi dire bene, così
lo posso scrivere e ce lo ricordiamo per la discussione?
- (Alessia): Mettiamo il righello
dove cè la piantina e vediamo quanto è alta e aggiungiamo
un ... un pezzettino che sarebbe il pezzo che cè allinizio
del righello fino allo zero. Prima però... dobbiamo vedere...
misurare il pezzettino prima dello zero.
TESTO DI ALESSIA:
"Mettiamo
il righello dove cè la piantina e vediamo quanto è
alta e aggiungiamo un pezzettino che sarebbe il pezzo che cè
dallinizio del righello fino allo zero. Prima però dobbiamo
misurare il pezzettino prima dello zero".
RITA
- (lInsegnante legge la consegna)
- (Rita): Scelgo una piantina e
per misurare, sceglierei la piantina qua davanti. Per misurare prenderei
il righello poi vedo dove cè lo zero, lo metto diritto
vicino alla piantina, partendo dallo zero e poi lo metto vicino alla
piantina, la metto vicino al righello e... e vedo dove cè
la punta... vedo dove cè la punta e quando per esempio
vedo che cè quel numero che corrisponde al centimetro...e
ho misurato la piantina.
- (I): senti un po...
Lascia il righello, lascialo un po così... Noi abbiamo
visto che si comincia a misurare da zero...
- (Rita): Si!
- (I): tu stai misurando da
zero?
- {
}
- (Rita): Eh, non riesco, ... invece
bisogna metterlo allincontrario
- (I): come fai a metterlo allincontrario?
{...} Prova un po a mettere il righello...
Da dove cominci a misurare la piantina?
- (Rita): se io lo metto così
sembra che inizio da zero...
- (I): zero è qua. Hai
ragione a dire che si comincia da zero, ma guarda un po dovè
lo zero.
- (Rita): Eh, no, perché
qui.. perché qui nel righello cè la parte azzurra
che non parte da zero..
- (I): Eh già, come potremmo
fare per risolvere questo problema? Noi dobbiamo misurarle queste piantine...
Ti viene in mente qualche idea?
- (Rita): Non so ... adesso mi
è venuta unidea... Potremmo sempre ... vicino, proprio
vicino dove... proprio vicino alla piantina potremmo fare un piccolo
buchetto e mettere il righello un pochino dentro...
- (I): hai ragione, Rita, ma
sai cosa succede? Che si rovinano le radici {...}. Non
cè un altro modo di risolvere il problema? Se tengo così
il righello misuriamo solo un pezzo di piantina...
- (Rita): perché qua cè,
in tutti i righelli, una parte, un bordo, che ... che...
- (I): che non serve per misurare
- (Rita): no.
- (I): ti viene in mente un
altro modo per risolvere il problema?
- {tentativi: estrazione, come al campo... ma non si
può...}
- (I): proviamo a vedere se
non cè un modo guardando il righello per risolvere il nostro
problema. Quel pezzettino in fondo, quel bordo lo possiamo misurare
in qualche modo?
- (Rita): il pezzettino? Potremmo
fare anche in un modo... Però forse non è tanto giusto...
Perché questo bordino qua potremmo fare finta eh, non è
vero, ... però non si può... qua faccio finta che cè
uno, dove cè lo zero... e faccio le righette che ci sono
sopra anche, qua nel pezzettino...
- (I): cioè tu vorresti
far finta di farle anche qua?
- (Rita): eh
- (I): quindi lo zero se fai
finta così dove andrebbe a finire?
- (Rita): andrebbe a finire qua
in fondo
- (I): proprio sul bordo...
Allora tu dici: si potrebbe far finta di spostare lo zero...
- (Rita): e... e però si
spostano anche tutti i numeri
- (I): eh, già! Allora,
quella piantina quanto misura se la metto così
- (Rita): se la metto così...
venti ma ci sarebbe... ventuno
- (I): eh, già, perché
tutti scivolano. Questo potrebbe essere un modo! Per esempio...
- (Rita): è come se noi...
per esempio, se lo zero lo mettiamo qui allora luno lo mettiamo
qui al posto dello zero, il due lo mettiamo al posto delluno...
- (I): vuoi raccontarmelo bene
così ce lo ricordiamo per la discussione di domani?
- (Rita): che ...po.. che per misurare
la piantina potremmo far finta che il righello... i numeri cadono, scivolano,
cioè dove cè il bordino, per esempio lo zero...
lo zero va vicino al bordino, poi dove cè lo zero va luno
e... e poi dove cè luno va il due e così via
con tutti i numeri fino al numero che il righello ha...
- {...}
- (I): ma quando leggi la misura
di cosa ti devi ricordare?
- (Rita): devo ricordarmi che devo
far finta che ... i numeri scivolano ... lo zero non è più
là... {...} E io la misuro così
perché laltezza sarebbe venti e invece...
- (I): se il righello segna
venti cosa devi fare?
- (Rita) devo leggere quello che
viene dopo venti, che è ventuno.
- {...}
TESTO DI RITA:
"Per misurare la piantina potremmo far finta che nel righello i numeri
scivolino, cioè dove cè il bordino va lo zero, dove
cè lo zero va luno, e dove cè luno
va il due, e così via. Quando leggo la misura devo ricordarmi che
i numeri sono scivolati, se il righello segna 20 centimetri, devo leggere
quello che viene dopo il 20, quindi 21".
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