RUOLO DELL'INSEGNANTE

Nelle unità di lavoro del progetto l'insegnante svolge funzioni complesse, prevalentemente inquadrabili nella prospettiva vygotskiana dell'insegnante che interviene nella zona di sviluppo prossimale degli allievi con un duplice obiettivo: guidarli verso la conquista dell'autonomia nel risolvere problemi di cui sono in grado di cogliere il senso, utilizzando i suggerimenti per affrontarli; e, insieme, fornire loro strumenti linguistici, modelli culturali, ecc. adatti per affrontare domani problemi più avanzati di quelli che oggi sono oggetto di intervento.

In questo quadro si inseriscono le diverse iniziative che l'insegnante assume in classe nelle nostre unità di lavoro: proporre situazioni problematiche significative per gli allievi; sollecitarli a risolverle individualmente; utilizzare le soluzioni come spunto per discussioni che (opportunamente guidate dall'insegnante stesso) servono a "socializzare" le idee emerse, a renderne consapevoli gli allievi, a introdurre forme linguistiche adeguate per gestire e sfruttare tali idee; infine pervenire a una sintesi che può essere realizzata sulla base di proposte individuali di sintesi elaborate dagli allievi, ovvero costruita direttamente con una discussione di bilancio. Questa è una delle sequenze didattiche fondamentali in cui si articolano le unità di lavoro del progetto. Essa tuttavia non costituisce una routine rigida e uniforme: varianti importanti possono prevedere una discussione iniziale per mettere a fuoco la problematica affrontata (soprattutto quando si tratta di temi nuovi), oppure l'introduzione iniziale di testi da capire e utilizzare per avviare il lavoro sul tema scelto (come accade nella didattica del gioco voci-echi).

Nel rapporto con la classe l'insegnante deve quindi alternare funzioni:

  • di scelta e proposta (più o meno partecipata dagli alunni) di situazioni problematiche coinvolgenti per loro,
  • di scelta delle produzioni da fare confrontare (vedi didattica del confronto) e sottoporre a discussione,
  • di guida nelle discussioni (tanto più impegnativa quanto più la discussione è autentica e supera il modello dell'insegnante che fa le domande e degli alunni che rispondono a lui — vedi discussione collettiva e costruzione sociale del sapere),
  • di interazione personale con gli alunni in difficoltà (vedi in particolare didattica del prestamano), di "portavoce" di modelli culturali.