I GRAFICI DELLE FUNZIONI
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affidabilità
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Affidabilità di un grafico
di funzione come modello di un dato fenomeno
Possiamo considerare il grafico A relativamente affidabile in tutti
i suoi punti; esso è stato tracciato da una punta scrivente
collegata ad un termometro e quindi la temperatura è stata
registrata "con continuità". Naturalmente l'affidabilità
è sempre "relativa" (buona taratura del termometro;
scarsa inerzia della punta scrivente, ecc.). |
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Potremmo immaginare altri grafici relativi allo stesso
fenomeno (andamento della temperatura tra le ore 0 e le ore 12 di un certo
giorno):
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Il grafico A1 è stato tracciato rilevando le
temperature alle ore 0, 4, 8, 12, e poi "interpolando" con
tratti rettilinei tra i punti trovati, al fine di visualizzare l'andamento
globale; il grafico è attendibile solo nei punti (0,7); (4,4);
(8,4); (12,8.6). Per il resto, potrebbe corrispondere ad un andamento
effettivo della temperatura ... non impossibile, ma molto improbabile! |
Il grafico A2 è stato tracciato sulla base delle
temperature indicate da un termometro "digitale",
che approssima all'unità, per difetto, le temperature rilevate.
Il grafico è meno affidabile di A quanto a precisione, perchè
può comportare errori di lettura (della temperatura misurata)
fino a 1°C. |
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Importante, comunque, è rilevare che lo stesso "fenomeno"
ha dato luogo a tre grafici diversi tra loro e di diversa affidabilità.
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