C1. ... per l'insegnante

I due brani originali proposti per la lettura collettiva guidata sono diversi:

  • il primo illustra la teoria della visione e della pittura;
  • il secondo fornisce il primo passo per disegnare una griglia quadrettata su un quadrato disegnato in prospettiva sul piano di terra. ( figura da Piero della Francesca)

L’insegnante proponendo questo testo introduce un nuovo strumento di mediazione semiotica che sposta l’attenzione sulle regole del disegno prospettico e che, in questo modo, introduce un legame di nuovo genere tra il problema e quella che è o sarebbe stata la risposta immediata dell’allievo.

L’insegnante, dando spazio ad un testo già strutturato, costruisce così per l’allievo il genere di discorso dell’istituzione.

E’ necessario che il testo sia interpretato con riferimento all’esperienza già svolta dagli allievi perché non abbia caratteristiche monologiche, che potrebbero generare al più adesioni passive. La scelta di un testo antico mostra un’iniziale esplicita asimmetria tra l’autore e la comunità dei ragazzi lettori, ma la costante necessità di interpretazione, realizzata nella classe dall’insegnante, trasforma la funzione della fonte da puramente mnemotecnica, cioè finalizzata alla memorizzazione di una certa procedura, ad ermeneutica, cioè finalizzata alla comprensione di ciò che ha pensato un altro essere umano, e del meccanismo di generazione della nuova idea.