B4. ... per l'insegnante

E' consigliabile suddividere le attività in più giorni, tenendo conto dei tempi di attenzione e concentrazione dei bambini.

L'insegnante sceglierà due rappresentazioni grafiche che presentino differenze significative. E' opportuno riprodurre le due strisce alla lavagna in modo che l'insegnante possa sostenere e guidare gli alunni durante il confronto.

Dal confronto delle due strisce, svolto in discussione, si evidenzia la necessità di passare alla progettazione di una striscia "oggettiva" concordata (assegnando un valore in quadretti ad ogni ora). Dopo che ogni bambino ha costruito la striscia della giornata, seguendo le modalità concordate, l'insegnante deve portare gli alunni a visualizzare la circolarità del ciclo diurno (vai al protocollo)

Il confronto delle strisce è un confronto di oggetti, che, in questo caso, sono le strisce di carta quadrettata. Il confronto di oggetti, come tutti gli altri tipi di confronto, deve essere introdotto collettivamente per costruire con i bambini le modalità per affrontare questo tipo di consegna. Nel nostro caso l'insegnante dovrà, gestendo la consegna in discussione, portare i bambini a non disperdersi nel considerare particolari ininfluenti, ma a cercare di esplicitare, denominandoli, gli elementi principali di uguaglianza e diversità presenti nelle strisce: la diversa rappresentazione della durata dell'intera giornata, il diverso spazio dato alle parti della giornata e alle attività svolte in essa che corrisponde ad una diversa durata delle stesse.

Nel confronto i bambini rendono conto dell'esigenza di uno strumento "oggettivo" per rappresentare le durate, che dà una misura "convenzionale" alla soggettività della percezione individuale. Nel concordare una modalità comune di rappresentazione della giornata sulla striscia quadrettata è necessario che l'insegnante coinvolga tutti i bambini perchè tale rappresentazione non sia vissuta come qualcosa di imposto dall'esterno di cui non si riesce a cogliere il significato e che, in seguito, non si riesce ad utilizzare in modo funzionale.

Questo momento finale dell'attività è significativo solo se i bambini hanno vissuto con consapevolezza le situazioni didattiche precedenti: il modello di rappresentazione grafica del tempo cronologico (della successione nella giornata) deve essere uno strumento la cui necessità viene individuata dai bambini e che gli stessi costruiscono consapevolmente come strumento per leggere, in modo funzionale e comprensibile a tutti, la scansione di giornate "diverse" (momento che verrà approfonditlo nella situazione didattica C).