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Nell'esempio in questione ci si è riferiti al lavoro svolto con la pluriclasse quarta/quinta e sviluppato soprattutto in quarta. Si inizia riprendendo la sbobinatura dell'intervista realizzata, nel precedente anno scolastico, durante la visita alla Ditta Novi per evidenziare la considerazione di costi fissi e variabili nelle spese della ditta e ci si riallaccia alla produzione della pizza, appena effettuata. Un bambino afferma che i costi fissi finiscono per sparire e l'insegnante decide di avviare una discussione su tale argomento (protocollo commentato 12). Dopo qualche giorno si procede, (solo con la classe quarta) al calcolo dei costi della produzione della pizza ma alcuni bambini inizialmente mettono il costo intero del forno, per cui l'insegnante pone in discussione l'affermazione di un bambino che, invece, dice che si deve considerare che il forno perchè verrà usato anche in futuro (protocollo commentato 13). L'ultima attività è volta a portare i bambini a riflettere sui diversi rapporti fra il numero delle unità di bene prodotte e la quota dei costi fissi (che è stata trovata ripartendo i costi fissi per ammortizzarli) e il costo base unitario dato dai costi incorporati (che si moltiplica per le unità di bene prodotto portando al costo totale) (protocollo commentato 14). La riflessione dei bambini della pluriclasse
quarta/quinta si interseca con il lavoro svolto dai bambini della
pluriclasse prima/seconda/terza e in tale contesto si produce la lettera
(vedi C1) indirizzata ai bambini della pluriclasse
prima/seconda/terza. |
