PIANO DI LAVORO ARTICOLATO PER APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE

 

Nella classe V dovrebbero continuare le attività di educazione all'immagine già descritte per le altre classi del II ciclo: disegno dal vero per "fissare" aspetti della realtà che si sta analizzando, progetto e realizzazione di disegni per "dare forma" a situazioni e avvenimenti che sono oggetto di studio nelle unità didattiche, analisi di opere d'arte e documenti visivi (foto, disegni, film...) collegati al lavoro storico e al lavoro geografico.

Per quanto riguarda il disegno dal vero, esso può riguardare attrezzi delle professioni analizzate nel  lavoro sulla "Rivoluzione industriale" (vedi ad esempio  pagg. 122/1241/27), e macchine e immagini d'insieme relative alla produzione del cioccolato (soprattutto nel caso in cui è possibile visitare una fabbrica di cioccolato). L'estensione temporale e l'importanza delle attività di disegno dal vero dovrebbe essere tuttavia, in V, piuttosto ridotta.

 

Per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione di disegni per "dare forma" a vicende e situazioni di interesse storico e geografico, i "soggetti" possono essere molto numerosi (da scene riguardanti le scoperte geografiche e la colonizzazione, a situazioni emblematiche dei Paesi del terzo mondo produttori di materie prime per l'industria alimentare, a scene "ispirate" dalle schede di Rivoluzione Industriale e di Emigrazione) cfr. pag. 10.

L'itinerario-tipo di lavoro dovrebbe essere lo stesso già illustrato nei piani di lavoro delle classi III e IV (eventualmente eliminando fasi di lavoro che si ritengono ormai superflue):

*  focalizzazione (a cura dell'insegnante) del tema 

*  progettazione individuale di  una immagine che illustri il tema, o un suo  aspetto  (a scelta del bambino)

*  (eventuale) discussione dei progetti (individuale con il singolo bambino, o confrontando i progetti tra loro, o anche confrontando i progetti con immagini d'epoca)

* realizzazione dei progetti (con vari consigli tecnici necessari per i progetti più complessi: in particolare, si può suggerire di preparare  degli "schizzi", dei disegni preparatori per le singole parti che compongono un progetto complesso)

* analisi critica delle realizzazioni

* eventuale revisione dei disegni (ovvero produzione di uno o più grandi disegni "della classe", coordinati dal maestro, che raccolgono le idee  proposte in classe - si tratta tuttavia di una attività molto dispendiosa in termini di tempo e non facile da condurre)

 

Per quanto riguarda l'analisi di opere d'arte e documenti visivi  di interesse storico e geografico, e anche di interesse per il filone "Uomini, macchine, animali", la scelta è vastissima (si pensi a film come "Tempi moderni", o anche al recente e conosciutissimo "Titanic", che potrebbe essere rivisto in chiave tecnologica, con riferimento soprattutto alle sequenze che riguardano la sala macchine all'inizio del film, e dopo lo scontro con l'iceberg ; ai quadri aventi per soggetto la realtà delle città e delle campagne dell'epoca della rivoluzione industriale; a film, documentari e foto relativi al terzo mondo...

L'analisi di questi materiali potrà essere condotta secondo due punti di vista (anche in relazione alla natura del materiale esaminato):

- un punto di vista riguardante le informazioni storiche e/o geografiche veicolate

- un punto di vista specifico dell'educazione all'immagine (individuazione del  "progetto" dell'autore, tecniche espressive utilizzate per realizzare tale progetto, ecc.)