UNITA' DIDATTICA:

CALCOLATRICI

 

Potenzialità e priorità

Va inquadrata come naturale sviluppo del lavoro di "Uomini, macchine, animali" e di "Rivoluzione industriale" in quanto il suo significato è quello di analizzare un aspetto particolare dell'automazione: la sostituzione dell'uomo con la macchina nell'esecuzione di una tipica attività mentale, il calcolo aritmetico. Si tratta di una seconda rivoluzione ("rivoluzione informatica", in corso) dopo la sostituzione dell'uomo (e degli animali) con le macchine nell'esecuzione di lavori "di fatica", che era stato l'elemento distintivo della "rivoluzione industriale" Può essere introdotta (o accompagnata) da altri approfondimenti sul fenomeno dell'automazione (con riferimento in particolare all'analisi della produzione del cioccolato e all'analisi di macchine automatizzate d'uso domestico comune, come la lavatrice).

 

I contenuti disciplinari fortemente implicati in questa unità didattica riguardano

- la matematica (riflessione sui formalismi e le proprietà del calcolo aritmetico; approccio all'informatica: concetti di "memoria" e di "programma";  lavoro logico sull'elaborazione e la gestione di ipotesi);

- la lingua italiana (verbalizzazioni su processi logicamente complessi, e connesse attività di confronto e riflessione linguistica).

 

Le tappe più importanti sono:

- scrittura dei numeri sulla calcolatrice (cosa batto e cosa vedo; come vengono scritti i numeri - numeri interi e numeri decimali, numeri grossi....; quali sono i numeri che posso scrivere sulla calcolatrice)

- analisi di cosa bisogna fare per calcolare una operazione con la calcolatrice, e ricerca dei testi battuti, condotta analizzando i successivi "stati" del display

- analisi di come opera internamente la calcolatrice quando si calcola una operazione

- cosa distingue le calcolatrici che danno il risultato 20 quando si batte  2 + 3 x 4 =   dalle calcolatrici  che danno il risultato 14 per la stessa successione di tasti?

- convenzioni di scrittura dei calcoli (che fanno sì che diciamo che il risultato "giusto" del calcolo di  2+3x4  è  14), e uso delle parentesi (quando si vuole ottenere il risultato 20 occorre scrivere (2+3)x4 ).

 

Altre attività  possono riguardare:

- analisi delle espressioni calcolabili senza errore con una calcolatrice "povera", battendo l'espressione nell'ordine in cui è scritta;

- analisi delle espressioni calcolabili senza errore con una calcolatrice "povera", modificando l'espressione con l'uso delle proprietà delle operazioni;

- le proprietà dei calcoli della calcolatrice confrontate con le proprietà delle operazioni aritmetiche (ad esempio, per la calcolatrice non è la stessa cosa calcolare (1000000-999000)x1145  oppure 1000000x1145 - 990000x1145 ); 

- ulteriori  riflessioni sull'uso delle parentesi nei calcoli: parentesi che si possono eliminare, come nel calcolo di 3x(7+2x5), applicando le proprietà delle operazioni, e parentesi che non si possono eliminare - come nel calcolo di  3: (21 + 90); 

- verbalizzazione completa del funzionamento di un tasto (ad esempio, del tasto =  o del tasto x) su una data calcolatrice.

 

Si raccomanda di dedicare a questa unità didattica almeno 14 giornate, iniziando il lavoro nel mese di marzo.

 

La Documentazione, a cui si rimanda per vedere la traduzione in pratica dell'Unità Didattica, è articolata nel seguente modo:

 

ATTIVITA'

PAGG. DI RIFERIM

... di ipotesi relativa a "ciò che faccio io/ciò che vedo fare alla CT" (con riflessione sulla funzione dello "zero"; con attività di riconoscimento delle operazioni effettuate)

98/102

... sui numeri decimali e il valore posizionale delle cifre

99 - 103

... sui numeri grandi e la proprietà invariantiva

102

... su calcolo approssimato, memoria interna, programma

105/107

... sulla priorità delle operazioni e sulle espressioni con le parentesi

107/109