D. ... approfondimento per l'insegnante Pantografo del Sylvester per la rotazione
Il punto P ( ed il suo corrispondente Q) ha due gradi di libertà quindi il meccanismo realizza una trasformazione fra due regioni del piano: quella dei punti accessibili a P e quella dei punti accessibili a Q. Per determinarle possiamo procedere nel seguente modo:
Ruotando il sistema attorno ad O
possiamo osservare che i punti P e Q descrivono una circonferenza di raggio
ri = In tale configurazione del sistema possiamo inoltre
osservare che il triangolo POQ è simile ai triangoli ABP e BCQ,
essendo Deformiamo ora il sistema in modo tale che il punto P (ed anche Q) abbia distanza massima da O (fg.3). Ciò avviene quando P ed A sono allineati con O. Si ha : OP=OQ=a+b. Ruotando il triangolo OPQ attorno ad O , i punti P e Q descrivono una circonferenza di raggio re=a+b. I punti esterni ad essa sono inaccessibili a P e Q. Le regioni piane messe in corrispondenza dalla macchina sono sovrapposte e coincidono con la corona circolare di centro O , raggio interno ri e raggio esterno re. Anche in questa configurazione il triangolo OPQ è
simile ai triangoli APB e CBQ ( L'analisi delle configurazioni limite induce a confrontare, in una generica posizione dello strumento, i triangoli OAP e OCQ (fig.1). Essi sono direttamente congruenti (OA = CQ, AP = DC, OÂP = indicata con D I' intersezione di OQ e CB , poiché AO e BC sono parallele si ha:
I punti P e Q si corrispondono quindi nella rotazione di centro O e ampiezza a. Se |