esplorazione dell'ellissografo ad antiparallelogramma

Nello strumento si evidenziano tre punti tracciatori: Q ed R disegnano due circonferenze (direttrici) mentre T disegna una ellisse. Le proprietá invarianti riconoscibili sono quelle dell'antiparallelogramma ABQR, con un lato maggiore (AB) fissato sul piano. I parametri del sistema sono le lunghezze dei lati AB e AR, le variabili sono le lunghezze dei segmenti AT,TR,BT, TQ. La curva tracciata da T è il luogo dei punti le cui distanze da due punti fissi hanno somma costante. per scaricare la scheda

Osserva e muovi lo strumento. Ci sono tre tracciatori (T,Q,R). Disegna su un foglio le tre curve che lo strumento produce. (Oppure: controlla che i tracciatori percorrano esattamente le curve già disegnate sul piano). Rispondi per iscritto alle seguenti domande:

  • Quali fra le curve tracciate ti sono note da tempo? C'è una curva “nuova”?
  • Che cosa non cambia durante il movimento (proprietà invarianti)?
  • Quali sono, nello strumento, gli elementi fissi (o “parti” fisse, cioè che devono rimanere immobili sul piano in cui la macchina si deforma); quali i parametri (cioè gli elementi o parti che possono essere cambiati senza alterare nè la struttura del sistema articolato – che deve rimanere un antiparallelogramma – nè i suoi invarianti); quali le variabili (cioè gli elementi che necessariamente cambiano durante il moto)?
  • Quali segmenti di lunghezza variabile sono uguali fra loro?
  • Quali segmenti di lunghezza variabile hanno somma costante?
  • Scrivi le proprietà che secondo te definiscono le curve tracciate.

Nomenclatura: chiamiamo fuochi i due punti fissi; circonferenze direttrici quelle che hanno i fuochi come centri; ellisse la curva tracciata da T (punto di intersezione dei due lati maggiori dell'antiparallelogramma).