Esercizi di riflessione e consolidamento che evidenziano la necessità di esplicitare un opportuno sistema di riferimento.

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a.s. ___________________ Nome Cognome __________________ Classe ______________

Rappresentazione dello spazio

scheda 3

Abbiamo visto che alcune figure che nella realtà sono rettangoli, nel disegno prospettico si trasformano in trapezi con due basi diverse.

Ricorda, per esempio, le strisce pedonali:

 
 
Fig 1.1

oppure ricorda, per esempio, le pareti della stanza di Paolo Uccello:

 
 
Fig 1.2

Domanda 1)

Nella realtà un rettangolo si trova su un piano orizzontale e un osservatore si trova su un piano verticale, in posizione centrale rispetto al lato più lungo del rettangolo.

Nel disegno prospettico il rettangolo si "trasforma" nel trapezio seguente (immagina che il disegno sia una schematizzazione della situazione descritta dalle strisce pedonali)

 
 

 

Ordina i punti della figura dal più vicino al più lontano rispetto all'osservatore.

Domanda 2)

Nella realtà un rettangolo si trova su un piano verticale e nel disegno prospettico si "trasforma" nel trapezio seguente (immagina che il disegno sia una schematizzazione della situazione descritta dalle pareti della stanza di Paolo Uccello):

 
 

 

a) Ordina i punti della figura dal più vicino al più lontano rispetto all'osservatore, supponendo l'osservatore su un piano verticale e il rettangolo alla sua destra.

b) Segna sulla stessa figura quattro punti R' , Q' , P' , S', distinti da quelli già indicati, che abbiano dal piano dell'osservatore rispettivamente la stessa distanza di: R , Q , P e S.

Domanda 3)

Nel seguente disegno ci sono degli errori.

  • a) Segnali sulla figura e poi spiega il ragionamento che hai fatto per individuarli.
  • b) Correggili e poi spiega il ragionamento che hai fatto per correggerli.
 
 

Domanda 4)

In una rappresentazione prospettica di un palazzo, Pierino disegna il portone con la stessa forma del portone reale. Ha ragione?

Motiva la risposta.