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Scheda di sistemazione della discussione sulla ricerca delle proprietà invarianti nel passaggio realtà/rappresentazione; di messa a fuoco delle relazioni "vicino/lontano"; di riflessione sull'esistenza di più piani frontali. La domanda 2 deve essere su un foglio separato e va consegnata dopo la discussione delle risposte alla domanda 1. |
per scaricare la scheda
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| a.s. ___________________ | Nome Cognome __________________ | Classe ______________ |
Rappresentazione dello spazio
scheda 2
Nella precedente scheda avete osservato molte figure geometriche e avete individuato alcune loro proprietà che, nel passaggio dalla realtà al disegno prospettico, si conservano sempre o talvolta.
Riassumiamone alcune nella tabella seguente:
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SEMPRE linee rette .......................... .......................... .......................... .......................... .......................... |
TALVOLTA forma della figura parallelismo tra lati misura angoli area della figura perimetro .......................... |
Ci occupiamo ora più in particolare di alcune proprietà che si conservano TALVOLTA.
Abbiamo visto, ad esempio, che alcune figure che nella realtà sono rettangoli, restano rettangoli anche nel disegno prospettico.
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Nel corso della discussione avete individuato queste situazioni dicendo, per esempio, che:
- le figure poste "frontalmente" rimpiccioliscono, ma non mutano la forma;
- le figure poste "frontalmente" rimpiccioliscono, ma rimangono simili;
- le figure "di sfondo" rimpiccioliscono, ma non mutano la forma;
- le figure "di fronte a chi scatta la foto" rimpiccioliscono, ma non mutano la forma;
- una forma si mantiene uguale se è "vista di fronte", non si mantengono i lati a due a due paralleli se "sono in prospettiva";
- gli angoli delle figure vengono deformati sul pavimento, sul soffitto, sulle pareti laterali.
Ricordiamo anche quanto emerso l'anno scorso dopo la foto della cartella vista dal proprio banco. Alcuni hanno detto:
- se una faccia della cartella è parallela alla pellicola fotografica, vedo un rettangolo
- se una figura è di fronte al piano della pellicola, mantiene la forma.
Utilizzando un linguaggio comune, limitandoci alle figure piane che rientrano nel campo visivo, possiamo dire:
Affermazione A: Nel passaggio dalla realtà al disegno prospettico conservano la forma tutte le figure piane viste di fronte, cioé tutte quelle figure piane che sono all'interno di un campo visivo e parallele al piano della pellicola.
Domanda 1: Osservando la figura 1 della scheda precedente abbiamo concluso che il cartello stradale e la porta del negozio sono rettangoli sia nella realtà che nel disegno. Secondo te nella realtà è più vicino all'osservatore il cartello stradale o la porta del negozio ? Perchè ?
Domanda 2: Abbiamo concluso che il cartello stradale è più vicino all'osservatore.
Secondo te, il fatto che il cartello stradale sia più vicino all'osservatore è in contraddizione con l'affermazione A:"nel passaggio dalla realtà al disegno prospettico conservano la forma tutte le figure piane viste di fronte, cioé tutte quelle figure piane che sono all'interno di un campo visivo e parallele al piano della pellicola" ? Motiva la risposta.