SINTESI UNITA' DI LAVORO "H"

 

 Il campo di esperienza della Rappresentazione dello Spazio Visibile è un contesto nel quale i ragazzi possono fare esperienze di argomentazione e produzione di ragionamenti concatenati. La rappresentazione prospettica pone i ragazzi di fronte alla veridicità degli enunciati prodotti, che dovranno essere giustificati non più attraverso l’esperienza del mondo sensibile, bensì attraverso catene di ragionamento.

Situazione A

Si pone il problema di come disegnare, in prospettiva, linee parallele orizzontali. Per fare questo i ragazzi sono obbligati a cercare un metodo di soluzione generale, non legato al metodo empirico della misura.

SituazioneB

Si pone il problema di quadrettare, in prospettiva, un pavimento rettangolare. Con questa situazione problematica si vogliono vedere le strategie utilizzate dai ragazzi nel disegnare un pavimento rettangolare, non riconducibile a due quadrati come nella situazione precedente. Successivamente si discute la soluzione del problema data da J. Pelerìn nel 1509.

Situazione C

Si pone il problema di disegnare una pallina al centro del tavolo rappresentato in prospettiva con lo scopo di vedere quale ruolo ha la verifica empirica nella giustificazione teorica degli allievi. Successivamente si chiede di dimostrare che "un punto dato di un tavolo in prospettiva non è il centro del tavolo stesso". Questo problema si pone un fine tipico e interno alla matematica: vero, in matematica, significa deducibile dalle proposizioni inizialmente assunte (assiomi) e non verificabile empiricamente.