Materiali - Strumenti
Non occorre una strumentazione particolarmente complessa o costosa.
La ricerca e la scelta dei materiali necessari per le attività
sperimentali deve essere fatta con una certa cura, perché può
condizionare l'impostazione dell'unità di lavoro. E' necessario
che l'insegnante esegua preliminarmente le varie attività con
i materiali disponibili, in modo da poter effettuare le opportune scelte
didattiche.
Attività iniziali (esperienze di tipo qualitativo)
Servono molle ed elastici di vario tipo (foto_1).
Esperimenti sull'allungamento delle molle (linearità)
- Esistono, in commercio, molle di vario tipo. Per gli esperimenti
sull'allungamento servono due molle "ad elica" di uguale
lunghezza, ma di diverso comportamento rispetto alla trazione; non
devono essere eccessivamente rigide e non troppo corte; devono essere
abbastanza sensibili rispetto alle unità di peso utilizzate
per garantire variazioni di lunghezza facilmente apprezzabili. (foto_2)
Non è facile reperire molle aventi le caratteristiche elencate.
Esistono in commercio molle "didattiche", da laboratorio;
alcune fabbriche di molle vendono delle scatole con campioni delle
molle prodotte; si può cercare nei negozi di ferramenta o in
casa ... Bisogna eseguire alcune prove per verificare la linearità
della relazione tra lunghezza e peso applicato: le molle didattiche
garantiscono una risposta uniforme nell'intervallo di elasticità,
mentre per alcune molle la proporzionalità tra allungamento
e peso si osserva solo dopo aver applicato un certo peso iniziale
che stacca le spire (non è, comunque, un grosso problema: può
essere, anzi, una buona occasione per discutere i limiti di validità
del modello matematico utilizzato...); nei cataloghi delle ditte si
trovano anche molle progettate per mostrare un comportamento non lineare,
non adatte per gli esperimenti programmati.
- Un supporto per appendere le molle ed effettuare le misure. Può
essere usata una tavoletta rettangolare di compensato (o altro materiale):
le dimensioni devono essere verificate in relazione alle caratteristiche
delle molle e dei pesi utilizzati. Sulla tavoletta deve essere fissato
un chiodo od una vite, per appendere le molle e sulla superficie possono
essere sistemati dei fogli di carta millimetrata, costruendo una scala
graduata per misurare le lunghezze raggiunte al variare del peso applicato.
(foto_3).
Esistono, ovviamente, soluzioni alternative che possono essere facilmente
progettate dall'insegnante: può essere, ad esempio, utilizzata
una parete, piantando un chiodo e fissando opportunamente una striscia
di carta millimetrata sulla sua superficie e ottenendo così
una strumentazione stabile e facilmente utilizzabile).
- Fermagli da ufficio, rondelle, dadi... da utilizzare come unità
di peso. La scelta, anche, in questo caso, dipende dalle caratteristiche
delle molle disponibili (foto_4).
Si tratta di materiale facilmente reperibile (cartolerie, negozi di
ferramenta). I pesi possono essere applicati usando, ad esempio, fermagli
aperti, ganci, sacchetti.
Esperimenti sulla "molla doppia"
Due molle di lunghezza una doppia dell'altra, ma uguali nelle altre
caratteristiche (diametro spire, sezione, materiale...); se non si trovano
molle di questo tipo, si possono usare due molle identiche da utilizzare
singolarmente e poi in serie. In questo secondo caso è più
facile reperire molle adatte all'esperienza: possono essere usate anche
molle piuttosto rigide, a cui applicare pesi abbastanza elevati (1-2
kg). Vanno bene, ad esempio, le molle utilizzate in alcune lampade da
ufficio o altre molle acquistabili nei negozi di ferramenta (foto_5).
E' possibile, se non si hanno a disposizione molle adatte agli esperimenti,
effettuare le esperienze usando elastici: si possono ricavare da uno
stesso elastico due pezzi di lunghezza una doppia dell'altra.
Esperimenti finali sugli elastici (non linearità)
Due elastici di uguale lunghezza, ma di diversa consistenza: si possono
usare normali elastici da ufficio o da cucito, selezionando opportunamente
quelli adatti alle esperienze descritte (situazione didattica E).
Gli elastici possono essere appesi usando, ad esempio, "mollette"
per tende. (foto_6).
Per gli altri materiali (supporto, pesi...) valgono le considerazioni
fatte per gli esperimenti sull'allungamento delle molle.
Materiale opzionale
- Uno o più PC: un foglio elettronico può essere utilizzato
durante gli esperimenti sull'allungamento di molle o elastici e nel
lavoro sul modello matematico.
- Una macchina fotografica digitale: può essere utile per documentare
alcune fasi delle attività sperimentali.
- Due dinamometri con diversa portata e sensibilità: possono essere
utilizzati in alcune fasi del lavoro (analisi degli strumenti, confronto
scale graduate, verifiche sperimentali usando molle in serie e in
parallelo).
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