PER PROGRAMMARE

Interfaccia con i programmi vigenti e con i nuovi curricula proposti nel 2001.

L'attuazione di questa unità di lavoro coinvolge numerose discipline:

LINGUA ITALIANA
Nel corso dell'unità di lavoro verranno spesso richieste:

  • verbalizzazioni e stesura di testi di tipo descrittivo relativi alle rappresentazioni mentali dei bambini circa il fenomeno delle ombre dal punto di vista fisico ed astronomico, e il rapporto tra oggetto e forma dell'ombra proiettata.
  • verbalizzazioni e stesura di testi resoconto in relazione alle attività svolte durante i giochi con le ombre, durante la misurazione delle ombre.
  • produzione di ipotesi previsionali

Tali attività concorrono allo sviluppo di "capacità di comunicare correttamente, a tutti i livelli, dai più colloquiali e informali ai più elaborati e specializzati" e di "saper registrare e organizzare dati e istruzioni, esprimere impressioni, valutazioni; produrre testi di tipo descrittivo, narrativo, argomentativo" (dai programmi vigenti).
Gli obiettivi sopra elencati sono ripresi anche nella proposta dei nuovi curricula per la scuola di base, eccezion fatta per quanto concerne i testi di tipo argomentativo che vengono però previsti in altre discipline.

MATEMATICA/GEOMETRIA
Le esperienze relative all'unità didattica sono in sintonia con quanto affermato nei vigenti programmi: "le nozioni matematiche di base vanno fondate e costruite partendo da situazioni problematiche concrete, che scaturiscano da esperienze reali del fanciullo e che offrano anche l'opportunità di accertare quali apprendimenti matematici egli ha in precedenza realizzato, quali strumenti e quali strategie risolutive utilizza e quali sono le difficoltà che incontra". In tali ambiti vengono anche affrontate e approfondite le abilità di calcolo orale e scritto.
Le rappresentazioni grafiche permettono la progressiva introduzione di rappresentazioni schematiche degli aspetti della realtà fisica "sviluppando i diversi concetti geometrici ad essa collegati". In ambito matematico la misurazione e riduzione in scala delle ombre consentono "attività di risoluzione di problemi, in sintonia con la propensione del fanciullo a porre domande e a cercare risposte".
Negli ambienti di apprendimento previsti per l'unità didattica, "saranno privilegiate l'attività di costruzione e di soluzione di problemi nonché quella di matematizzazione e modelizzazione". Saranno utilizzati "problemi e situazioni da modellizzare al fine di mobilitare le risorse intellettuali degli allievi anche al di fuori delle competenze strettamente matematiche....", come dichiarato nella proposta dei nuovi curricula .

SCIENZE
In questo ambito saranno prodotte rappresentazioni grafiche delle ombre, si perverrà alla scoperta e allo studio dello spazio d'ombra, alla misurazione delle ombre e conseguente riduzione in scala, si rifletterà sul rapporto oggetto - ombra proiettata, verrà attuato un primo approccio alla direzione delle ombre, alla modelizzazione geometrica delle relazioni sole/ombra, si perverrà alla risoluzione di situazioni problematiche.
L'indagine relativa al fenomeno delle ombre con la produzione di ipotesi, di progetti per le verifiche ecc.. sollecita lo "sviluppo di atteggiamenti di base nei confronti del mondo, come la tendenza a porre proprie domande, o a coglierle nel discorso degli altri come motivazione all'osservazione e alla scoperta; l'intraprendenza inventiva, soprattutto per quanto riguarda la formulazione di ipotesi e spiegazioni; l'abitudine a identificare entro situazioni complesse singoli elementi ed eventi e l'attenzione alle loro relazioni; l'esigenza di trovare criteri unitari per descrivere e interpretare fenomeni anche assai diversi; l'autonomia del giudizio, accompagnata da disponibilità a considerare le opinioni altrui ed a confrontare queste e le proprie con i fatti; il rispetto consapevole per l'ambiente".(programmi vigenti)
Le attività relative all'unità di lavoro sono finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti anche nella proposta per i nuovi curricula, quali, imparare a :"...ragionare collegando in modo significativo quanto imparato con gli indizi raccolti dall'esperienza; interpretare e progettare lo svolgersi di fenomeni più o meno semplici fondando argomentazioni e azioni su ampi repertori di dati di fatto e di spiegazioni convincenti; sviluppare schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della realtà quotidiana..." (nuovi curricula proposti).

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Questo ambito appare quindi assai produttivo per stimolare:
  • L'acquisizione di conoscenze scientifiche (rapporto sole e ombra, lunghezza e direzione delle ombre nel corso della giornata e delle stagioni).
  • Lo sviluppo di competenze metodologiche e di abilità in ambito scientifico.
  • L'acquisizione e lo sviluppo di abilità geometriche (misurazione, riduzione in scala, risoluzione di problemi)
  • Lo sviluppo della padronanza delle varie forme di rappresentazione dei fenomeni: da quella grafico/geometrica, per gli aspetti spaziali, a quella verbale.

OBIETTIVI TRASVERSALI

  • La capacità di produrre ipotesi

  • La capacità di mettere fenomeni in relazione di causa/effetto;

  • Lo sviluppo della padronanza logico-linguistica delle relazioni di causalità, di contemporaneità, di iterazione e di ciclo