PER REALIZZARE

Nell'affrontare questa Unità di Lavoro, si deve tener conto di diversi aspetti che concorrono a renderla fattibile:

  • professionalità dell'insegnante e contratto didattico
  • conoscenze disciplinari e abilità trasversali degli alunni
  • modalità e organizzazione del lavoro

Professionalità dell'insegnante


La professionalità dell'insegnante riguarda:

  • la formulazione di consegne precise e non ambigue
  • la disponibilità a mettere in atto alcune metodologie di lavoro in classe relative a: verbalizzazione; confronto di testi; discussione collettiva; formulazione, argomentazione e verifica di ipotesi; uso contemporaneo di diversi linguaggi verbali e non;….)
  • l'attenzione nel mettere a fuoco e nel dare spazio alle concezioni dei bambini

Il compito dell'insegnante nei confronti degli alunni è quello di:

  • guidare gradualmente la loro attenzione al legame che c'è tra ciò che fanno e ciò che accade nella C.T.
  • stimolarli ad osservare che cosa compie la macchina per indurli a formulare delle ipotesi su quanto è accaduto e a chiedersi per quale motivo la macchina funzioni in tale modo (interpretazione delle regole incorporate nella macchina).
  • aiutarli a riflettere sulle regole matematiche usate dalla macchina per poterle applicare in sua assenza
  • avviarli ad un primo approccio consapevole al mondo informatico, che spesso utilizzano senza conoscerne la logica

Contratto didattico che l'insegnante deve stabilire con gli alunni

  • L'insegnante deve chiarire ai bambini il senso del lavoro che stanno facendo, inquadrandolo dal punto di vista culturale
  • L'insegnante è colui che può aiutare i bambini a chiarirsi ed organizzarsi il proprio pensiero senza essere manipolati o diretti
  • I bambini prendono coscienza che possono essere loro richieste diverse modalità di lavoro (autonomo, in gruppo, in discussione collettiva) in diversi momenti, e comunque finalizzate ad una maggiore incisività del lavoro
  • I bambini rispettano le proprie e le altrui necessità di concentrazione e di richiesta di aiuto.
  • I bambini stanno attenti a portare ciascuno la propria calcolatrice e sono disponibili a scambiarla con i compagni quando lo sviluppo del lavoro lo richieda, nel rispetto delle cose proprie e altrui.

Conoscenze disciplinari e le abilità trasversali degli alunni


Lo svolgimento di questa Unità di Lavoro richiede, ma al tempo stesso favorisce, se attentamente guidata dall'insegnante, lo sviluppo di alcune conoscenze disciplinari e di alcune abilità trasversali di alto valore e che insieme conducono i bambini verso la padronanza del significato culturale del lavoro che via via viene fatto in classe e che riguarda un aspetto particolare dell'automazione, cioè la sostituzione dell'uomo con le macchine in attività di tipo intellettuale. In sintesi, si fa riferimento a:

  • descrivere una macchina ed il suo funzionamento
  • formulare e argomentare proprie ipotesi e confrontarle con quelle di altri
  • confrontare testi per evidenziarne somiglianze, differenze, forme linguistiche diverse, carenze, etc…
  • padroneggiare il valore posizionale delle cifre di un numero intero e decimale, il segno della "virgola", i numeri decimali.
  • possedere il significato delle operazioni
  • eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali.
  • attivare processi di calcolo mentale e descrivere le proprie strategie
  • eseguire calcoli approssimati
  • raggiungere una buona autonomia nella verbalizzazione del ragionamento nella soluzione di un problema, in quanto essa permette di creare nel bambino la consapevolezza che dietro ad un risultato c'è un processo di ragionamento.

Modalità e organizzazione del lavoro


È necessario garantirsi che in classe ci siano calcolatrici di marche e di tipi diversi; in particolare devono esserci sia calcolatrici che riconoscono la priorità delle operazioni (cioè che "sanno" che in una espressione vanno eseguite prima le moltiplicazioni e le divisioni e poi le addizioni e le sottrazioni) sia calcolatrici senza priorità delle operazioni (cioè calcolatrici che eseguono le operazioni nell'ordine in cui i loro segni sono scritti in una espressione. In questo modo si costruiscono le condizioni per poter condurre, a livello individuale e/o a livello di classe, una analisi fine e concreta sulle diverse conoscenze matematiche incorporate nei due tipi diversi di calcolatrici tascabili.

Può essere opportuno che l'insegnante garantisca, nello svolgimento delle ultime fasi dell'Unità di Lavoro, anche la presenza di calcolatrici che permettono la scrittura dei numeri sul visore in notazione scientifica (2.7E+11 per indicare 2,7x10 elevato 11, cioè 270.000.000.000).

Nota. Per scoprire se una calcolatrice "sa" o "non sa" che in una espressione vanno eseguite prima le moltiplicazioni e le divisioni e poi le addizioni e le sottrazioni, basta battere in sequenza i tasti ,,,,,, per calcolare l'espressione 1+2x3= e guardare il risultato: se è "7", la calcolatrice "sa"; se è 9; la calcolatrice "non sa".

Lo svolgimento di questa Unità di Lavoro può avvantaggiarsi ed essere preparato da quello di altre Unità di Lavoro nelle quali si sviluppano analisi di altri oggetti tecnologici e di abilità umane in essi incorporate, facendo ampio ricorso alla verbalizzazione, al confronto di testi, alla riflessioni linguistica in generale, alla formulazione argomentazione e verifica di ipotesi.