D2... per l'insegnante

Una volta che i bambini riescono a immaginare che le calcolatrici "più sveglie" devono avere due memorie, visto che possono sospendere temporaneamente una operazione (a priorità minore) per svolgere prima quella che ha priorità maggiore, si estende il terzo strumento iconico in un quarto che prevede appunto due memorie di lavoro.

Questo quarto strumento iconico (schema 4) è quindi costituito da una sequenza di frecce e riquadri; sopra la freccia è indicato il tasto battuto, nel riquadro appare, in alto, una schematizzazione del display, e sotto due rettangoli che simulano i due registri di memoria, ciascuno dei quali può contenere un numero e un segno di operazione.

Ai bambini viene posta la questione di analizzare e rappresentare che cosa succede con le calcolatrici dei due tipi diversi quando si batte la stessa sequenza di tasti che scandisce ordinatamente, da sinistra verso destra, le cifre e i tasti che costituiscono l'espressione 27+15x31.

Viene anche focalizzato che certe espressioni non sono calcolabili correttamente con una CT "meno sveglia", battendo la sequenza di tasti che corrisponde esattamente a come l'espressione e' scritta.

Si può far osservare allora che l'espressione 27+15x31 può essere calcolata correttamente con una CT "meno sveglia" se si batte la sequenza di tasti oppure , corrispondenti rispettivamente alle espressioni 15x31+27e 31x15+27. Ciò attiva una riflessione sulla commutatività dell' addizione e della moltiplicazione.

Si può concludere questa attività con una consegna del tipo "Quali dei seguenti calcoli possono essere eseguiti correttamente da tutte le calcolatrici battendo i numeri e le operazioni di seguito (così come sono scritti)? Motiva le tue risposte".

  • 13 x 14 + 9
  • 7 + 16 + 39 + 512 + 611
  • 8 + 5 : 4
  • 12 : 3 - 2
  • 0,321 x 312 x 440,321 x 312 x 44
  • 11 x 12 + 13 x 14