C3... dai ragazzi
Per quanto riguarda il calcolo a mente,
i bambini individuano, come necessarie, le seguenti conoscenze di tipo
matematico:
- "...... sapere il
significato dei segni"
- "possedere strategie
di calcolo e saperle scegliere in situazione (es. composizione,
scomposizione)"
- "conoscere le tabelline
e le proprietà di ciascuna operazione per capire l'ordine
di grandezza del risultato"
Per quanto riguarda la capacità
personale di memorizzare, in una classe emerge che "10
bambini su 17 ritengono che prima di tutto comunque sia indispensabile
memorizzare i dati detti dalla maestra".
Per quanto riguarda la necessità dell'esistenza di una memoria
di lavoro, facendo riferimento all'operazione 126x35, emerge che:
- "la CT deve per
forza avere una memoria dato che il primo numero digitato scompare
dal display dopo la battitura della prima cifra del secondo numero"
- "all'interno della
CT ci deve essere un posto di memoria dove conservare prima di tutto
il segno "x" e poi il moltplicando, che é il primo
numero a sparire dal display"
- "questo posto é
un po' come lo scaffale del deposito bagagli di Venezia dove noi
abbiamo lasciato i nostri zaini giusto per il tempo di andare a
fare l'ultimo giro"
Infine molti bambini pensano che all'interno
della CT ci debbano essere due posti o almeno un posto per due oggetti
(numeri o segni di operazione).
Dall'attività di rappresentazione dell'operazione 126x35 (protocollo
1/prima parte) e dal controllo dei numeri rimasti in memoria, i
bambini toccano con mano i diversi comportamenti di diverse CT. (protocollo
1/seconda parte, protocolli
2 e 3)
Un tasto che attira molto molto la curiosità dei bambini é
il tasto ,
la cui funzione si allontana sempre più da quella che ha usualmente
in aritmetica. Battendo più volte in sequenza il tasto ,
si cerca di capire se, come e quando i numeri e i segni di operazione
vengono memorizzati; si cerca cioé di capire i diversi programmi
di memorizzazione incorporati nelle diverse CT (protocollo
4).
Altri protocolli (protocollo
5, protocollo
6, protocollo
7) permettono via via di avvicinarsi ad alcune conclusioni riguardanti
i progetti di costruzione (protocollo
8) e le caratteristiche dei programmi incorporati nelle CT secondo
tali progetti.
Sintetizzando, si osserva che spesso, ma non sempre, le calcolatrici
memorizzano, durante l'esecuzione di un calcolo, uno dei due operandi
(in genere il secondo) e il segno di operazione.
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