C1... dai ragazzi Riguardo alla prima sequenza data, in genere i bambini non hanno difficoltà ad individuare i due operandi dell'operazione, se sono state sviluppate con attenzione le precedenti situazioni di lavoro in classe. Alcuni trovano difficoltà invece ad individuare correttamente l'operazione, perché non riescono ancora a mettere in relazione le grandezze dei numeri coinvolti nell'operazione con il risultato che leggono sul visore e con l'operazione che lo può aver generato. Una discussione in classe può portare ad una buona sintesi, scritta individualmente, del lavoro di tutti i bambini. (sintesi di discussione). Da questa sintesi emerge il fatto che i bambini riconoscono un grosso valore al calcolo mentale. Di fatto, questa unità di lavoro vuole anche mettere in luce che l'uso delle CT non solo non contrasta con la necessità di sviluppare conoscenze matematiche, ma anzi le può motivare e stimolare. Relativamente alla seconda sequenza data, il lavoro di confronto di testi si dimostra ricco sia sul piano matematico che su quello linguistico (tre testi). Il confronto riguarda:
Le riflessioni svolte permettono successivamente di affrontare e rispondere in modo via via più appropriato (sia sul piano matematico che su quello linguistico) anche a consegne più complesse, nelle quali ancora va individuata l'operazione : A) 31,6 4,2 = 35,8 (protocollo 5) B) 3150, 6
17,2 = 3133,4 (protocollo
6)
C) 435,2 29,5 = 12838,4 (protocollo 7) D) 655,8 12 = 54,65 (protocollo 8) Nel caso qualche bambino
mirasse a generalizzare il suo ragionamento (protocollo
9)per individuare l'operazione battuta, può essere utile
discutere gli eventuali limiti della generalizzazione stessa. Nel
protocollo 9, il bambino fa una generalizzazione che é vera
solo nel caso che il secondo operando sia maggiore di uno. A seconda
del livello della classe può essere utile o meno discutere,
in questo momento, con tutti i bambini il limite della generalizzazione
fatta, che é facile ritrovare, come implicita, anche nei ragionamenti
di ragazzi delle scuole superiori.
|