A1... dai ragazzi

La consegna data non richiede esplicitamente di disegnare la CT; il disegno viene stimolato subito dopo. La consegna é ampia e non richiede di entrare nel funzionamento della CT (protocollo di un bambino di livello alto).

Il protocollo che viene riportato mette in luce l'attenta osservazione, da parte del bambino, degli aspetti esteriori della sua calcolatrice e la puntuale indicazione dei tasti che conosce e di quelli che non conosce. Non entra però nel funzionamento logico-tecnologico della sua CT; non dà alcuna indicazione sull'eventuale uso da parte sua della CT, ma ritiene, senza motivare, che la CT sappia fare parecchie cose al di là di quanto possano fare i singoli tasti visibili.

Per quanto riguarda la seconda consegna, pur non prevedendo il confronto tra le calcolatrici in classe, finisce con lo stimolarlo quasi subito non appena i bambini si accingono a disegnare; osservano infatti con parecchia attenzione sia la propria calcolatrice sia quelle dei compagni (Jessica).

Tutte le parti, anche quelle prima ignorate, diventano importanti (Fabiano, Vanessa).

I bambini si accorgono che ci sono delle differenze non solo nell'aspetto esteriore, ma anche nelle funzioni (Davide, Lucia).

I ragazzi fanno molte domande, ma lavorano attentamente senza deconcentrarsi. Per rispondere alla consegna, si riferiscono all'esperienza personale scolastica sul calcolo e anche a quella non scolastica (Antony, Alina).

Poi cominciano a fare delle esplorazioni (stralcio di discussione 1).

Quindi iniziano a produrre delle ipotesi (stralcio di discussione 2).

Questa seconda consegna quindi tende ad anticipare una fase di esplorazione ma ad allontanare l'attenzione dei bambini dalla fase di riflessione linguistica su testi descrittivi.