Questa Unità di Lavoro nasce nel contesto del Progetto "Bambini, Maestri, Realtà: un progetto per la scuola elementare" (vedi "riferimenti esterni")

La scelta di analizzare la produzione del cioccolato dipende dal fatto che in questa produzione si intrecciano molti aspetti importanti per una formazione generale, culturale e disciplinare, dei bambini nella scuola dell'obbligo. Nelle attività in essa previste sono fortemente coinvolti diversi ambiti disciplinari:

• l'ambito dell'educazione linguistica (per quanto riguarda la produzione di testi sintatticamente complessi che devono rappresentare la complessità e l'articolazione logica dei processi analizzati)
• l'ambito della matematica (per quanto riguarda problemi aritmetici di tipi diversi)
• l'ambito dell'educazione scientifica (per quanto riguarda l'analisi "tecnologica" dei processi produttivi)

Attraverso questa Unità di Lavoro é possibile affrontare in modo naturale e non forzato alcuni problemi connessi con la produzione industriale fortemente automatizzata e le interdipendenze, nel tempo e nello spazio, tra diversi paesi nel quadro dell'economia internazionale. Probabilmente gli stessi obiettivi potrebbero essere raggiunti analizzando qualche altra produzione (ad esempio quella dei tessuti di cotone); la nostra scelta però é andata al cacao per il fatto che i bambini sono più facilmente motivabili nel partire da un prodotto a loro estremamente gradito.

Per questo abbiamo deciso di avviare l'unità di lavoro partendo dall'analisi delle tavolette di cioccolato (situazione A). Ciò richiede inizialmente un rilevante lavoro matematico, con risoluzione di problemi in situazioni problematiche significative, ed interessanti attività collegate alla rappresentazione dei numeri (percentuali, frazioni). Tale aspetto è stato da noi considerato importante perchè permette attività di consolidamento di significati cruciali per una classe quinta.

Molto spazio è stato dato alla preparazione della visita ad una fabbrica di cioccolato (o alla visione di una serie di diapositive), e alla simulazione del processo che verrà analizzato (situazione B), per consentire all'insegnante di condurre tutti gli alunni, anche quelli in difficoltà, a comprendere il processo produttivo.

Nel nostro percorso lo schedario è lo strumento che supporta il momento analitico dell'esame del processo produttivo, attraverso consegne costruite per portare i bambini ad entrare nel funzionamento delle macchine e nei sistemi di regolazione del processo produttivo. L'insegnante deve intervallare l'esecuzione del lavoro individuale su scheda secondo le esigenze e le caratteristiche della classe, alternando consegne individuali con momenti collettivi che organizzino il confronto e stimolino la riflessione. Possibilmente ci devono essere continui riferimenti a quanto visto nelle diapositive o nella eventuale visita alla fabbrica o ad una ditta artigianale.

VARIAZIONI NELL' UNITÀ di LAVORO