B2... per l'insegnante
Il "prestamano
pubblico" è una pratica didattica così sintetizzabile:
l'insegnante sceglie un bambino di livello non troppo basso e psicologicamente
sicuro di sè, quindi si fa raccontare, davanti a tutta la classe,
l'esperienza del bambino e concorda con lui via via le frasi che si
fa poi dettare; scrive lentamente tali frasi alla lavagna, scandendo
le parole mentre le scrive, poi tutti i bambini le copiano.
Con bambini molto sicuri di sè è possibile, dopo alcune
esperienze di questo tipo, consentire che anche altri intervengano per
suggerire forme espressive più adeguate o per arricchire il contenuto,
se l'esperienza è nota a tutta la classe. In questo caso l'attività
è utile a tutti i bambini.
Il prestamano pubblico non sostituisce quello privato, però,
in situazioni di classi numerose e con poche ore di compresenza, può
consentire di ridurre gli interventi di prestamano individuale per i
bambini di livello medio-alto, lasciando all'insegnante maggior tempo
da dedicare agli alunni di livelli di apprendimento inferiori.