situazione A - attività 4

L'ORTO PER LE FAVE

Il 13 ottobre i bambini visitano l'orto dei Corzetti, dove il signor Marco spiega che seminerà le fave.

L'insegnante sa che non torneranno a vedere tale semina, pertanto attiva (16 ottobre) un lavoro di produzione di un'ipotesi previsionale con la seguente consegna:

Spiega cosa dovrà fare secondo te il contadino per seminare le fave.

I TESTI DEI BAMBINI

Per seminare le fave deve zappare la terra con la zappa e poi dove ha zappato deve mettere nel buco i semi. Per fare crescere le fave deve darci da bere e così piano piano crescono le fave. Quel campo era pieno di terra e c'erano solamente due piante di zucchini. (Elena)

Il campo era con due piante di zucchini e le dovrà togliere. Il contadino dovrà comprare i semi e fare con la zappa tanti buchi non tanto profondi e in fila nella terra, ci metterà i semi, poi li ritappa con la zappa e poi darci da bere.
Quando saranno grandi, per lungo ci dovrà mettere le canne e darci il concime, cioè il letame che era dal cancello. (Marco)

L'insegnante approfitta dei lavori dei bambini per attivare un confronto di testi. Coglie tre frasi che consentano di riflettere su differenti attrezzi agricoli e sulle loro funzioni e le propone ai bambini per il confronto.

CONFRONTO DEI BAMBINI

CONSEGNA: La maestra ha trascritto tre frasi tratte dai vostri testi che spiegano cosa dovrà fare il contadino per seminare le fave. Leggi con molta attenzione. In che cosa sono uguali? In che cosa sono diverse?

...Dovrà cavare con la fresa. La fresa è una macchinetta con delle ruote di ferro che girano la terra.

…Deve mettere i semi nella terra morbida: prima la schiaccia con la pala, poi ci mette i semi.

…Prima zappa la terra per metterci i semi.

 

Si tratta di un confronto di situazioni espresse in tre brevi spezzoni di testi che riassumono differenti azioni e attrezzi agricoli. In questo caso ai bambini non viene chiesto di sottolineare uguaglianze e differenze, ma di verbalizzare cosa vi sia di uguale e di diverso nelle situazioni espresse nei testi. Lo scopo dell'insegnante, in queso caso, è quello di far emergere la differenza tra il lavoro manuale e quello meccanizzato.

Alcuni bambini (ESEMPIO 1), che pure eseguono correttamente il confronto dal punto di vista formale, si mantengono su un livello più superficiale, che coglie solo la differenza tra gli strumenti e le loro funzioni, mentre altri (ESEMPIO 2) scendono più in profondità ad inferire la differenza tra lavoro manuale e lavoro fatto con le macchine agricole.