QUALI SCELTE Questa unità di lavoro è adottata
nelle classi III del Progetto Bambini, maestri, realtà
(vedi riferimenti esterni) dal 1982. Inizialmente finalizzata
allo sviluppo della padronanza del tempo su base annuale (ciclo delle
stagioni, a fianco del lavoro sulla giornata e dopo il lavoro
nella classe I sul calendario mensile) e allo sviluppo di
capacità scientifiche (osservare; formulare verificare ipotesi),
gradualmente ci si è resi conto di altre potenzialità: Come scelta generale occorre tuttavia evitare la frammentazione del lavoro in tante piccole unità didattiche monotematiche; è importante invece conservare lunitarietà del filo conduttore (il tempo della natura e delle attività umane ancorato a un campo, o ad un orto, o ad un giardino oggetto di cure sistematiche...) e insieme tenersi pronti a sfruttare gli imprevisti, le domande dei bambini, ecc. Unaltra scelta cruciale è quindi una metodologia di conduzione del lavoro non rigida, con ampio spazio per quello che i bambini osservano e ipotizzano e per i problemi che si pongono. E infine, ancora a livello di scelta di metodo, occorre che quello che i bambini pensano sia oggetto di lavoro in classe attraverso verbalizzazioni scritte via via più esaurienti (anche con laiuto dellinsegnante: vedi parola-chiave didattica del prestamano), per tale via acquisendo piena dignità di prodotto culturale. |