C.protocolli

Protocollo 1

Commento: rappresentazione verbale scritta della giornata di una persona intervistata che vive una giornata molto diversa da quella dei bambini. I bambini si basano sugli appunti presi durante l'intervista.

Osservazioni sulla prima consegna: consideriamo gli interventi scritti dell'insegnante:

  • nel primo caso segna alcuni punti in cui mancano informazioni essenziali per la comprensione e correla ad essi tre domande con le quali cerca di portare il bambino a completare la sequenza delle azioni che egli ha, sia pure con imprecisioni, delineato,
  • nel secondo caso chiede al bambino, che non ha presente l'intera successione delle azioni, di rivedere i propri appunti procedendo ad una seconda stesura più adeguata.

Osservazioni sulla seconda consegna: il secondo bambino, a cui è stata richiesta prima la revisione degli appunti, sembra ormai entrato nella scansione della giornata della Signora Antonella e riesce a continuarne la giornata, mentre il primo bambino, verso cui l'intervento è stato più limitato, continua ad accennare le possibili azioni della Signora Antonella, senza molte precisazioni.

Prima consegna: Racconta la giornata della signora del mercato di Voltri. Seconda consegna: Continua la giornata della signora Antonella immaginando che cosa farà da quando chiude il mercato (ore 13) fino a quando va a dormire (ore 22).

Primo bambino

Si alza alle 2 va a lavorare (1), fa i banchi (2) verso le 6 arrivano i commercianti, alle 7 e mezza arrivano (3) all'una va via e va a casa a mangiare, alle 10 va a dormire.

(1) dove? al mercato di Corso Sardegna

(2) in quale mercato? al mercato di Voltri

(3) chi arriva alle 7 e mezza? le persone che comprano

Primo bambino

Alle 3 si riposerà, dormirà un'ora, leggerà dei giornali, guarderà la tivù un'ora. Farà le pulizie di casa per 4 ore. Poi mangerà alle 9:30 e alle 10 dorme.

 

 

Secondo bambino

La signora si alza alle 2 va a lavorare alle cinque, serve i mercanti alle 6, a mezzogiorno ripongono e all'una pranza e alle 10 dorme.

Riscrivi la giornata, leggendo bene i tuoi appunti

Alle 2 si sveglia va a prendere la frutta in Corso Sardegna, alle 5 prepara i banchi a Voltri. Serve i commercianti alle 6:30 a mezzogiorno ripone. Va a casa alle 13 e pranza e alle 10 dorme.

Secondo bambino

Ha chiuso il mercato alle 13 e va a casa con l'automobile e va a mangiare alle 14 quando ha finito di mangiare guarda la Tivù e dopo alle 16 va fuori a fare una passeggiata, alle 17 va con i suoi amici fino alle 20 mangia alle 21, guarda di nuovo la Tivù e dopo alle 22 va a dormire.

Terzo bambino

La signorina del mercato di Voltri si alza alle 2 di notte per andare a prendere la frutta in Corso Sardegna e poi ritorna a Voltri e alle 5 si mette a preparare i banchi, finito di preparare i banchi arrivano i commercianti e li serve. Poi alle 6 e mezza o alle 7 e mezza arrivano le persone a comprare, verso l'una chiude e va a mangiare.

Terzo bambino

Secondo me la Signora Antonella quando arriva a casa alle 14 mangia e dopo mangiato alle 15 andrà un po' a letto, guarda la TV e si riposa poi dorme un po, fino alle 18, poi va a farsi una passeggiata. Torna a casa alle 19 poi mangia lava i piatti alle 20 guarda un po' ancora la TV e poi va a dormire alle ore 22.

PRECISAZIONI
Gli scopi delle due consegne sono diversi: lo scopo finale è ricostruire la scansione della giornata della persona intervistata poi costruirne la striscia in modo da avere un supporto operativo per confrontare la giornata della Signora Antonella con quella dei bambini.
La verifica più immediata, invece, riguarda:
- verificare se il bambino è riuscito a cogliere, durante l'intervista, gli elementi caratterizzanti il diverso ritmo della giornata della signora Antonella,
- verificare se il bambino riesce a immaginare cosa può fare la signora Antonella nei periodi di cui non si hanno informazioni completando, con una certa logica, la scansione della sua giornata.
Ovviamente l'utilizzo degli appunti ed il passaggio dagli appunti al testo coinvolgono abilità specifiche che si stanno costruendo in lingua
Nei primi due esempi si vede chiaramente come i bambini siano molto legati agli appunti presi e come non riescano a tradurli in frasi complete arricchite di quanto era nell'intervista, ma che non è stato possibile riportare prendendo gli appunti.

 

 

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