...per realizzare
Propedeuticità a livello disciplinare
Nel percorso generale del progetto che seguiamo i bambini arrivano in classe seconda a "La giornata" dopo aver lavorato, in classe prima, sul calendario ed in genere hanno la padronanza del giorno situato sul calendario (in riferimento al mese e all'anno) e della successione dei giorni nel mese e sono in grado di differenziare elementi all'interno di questa successione (per esempio giorni festivi rispetto a giorni feriali).
All'interno dello svolgimento dell'Unità di lavoro si può intervenire verso i bambini che hanno ancora difficoltà nella scansione dei giorni del mese , distinguendo giornate scolastiche e festive, ricostruendo, così, la settimana. Per collegare la successione dei giorni nel mese e quella dei mesi nell'anno, invece, si può lavorare mentre si confronta la durata del di' di giornate significative.
Per quanto riguarda la matematica e le scienze il lavoro della classe I sul calendario, legato all'osservazione dei cambiamenti stagionali di un albero da frutta, porta la maggior parte dei bambini a:
- aver acquisito l'abitudine a seguire una sequenza temporale ordinata cronologicamente (per esempio le trasformazioni del ciliegio nell'anno),
- essersi resi conto delle variazioni stagionali che avvengono nel corso dell'anno,
- essere abituati a risolvere problemi di durata sul calendario (situazioni problematiche del tipo: quanti giorni mancano..., se è il tale giorno... quanti giorni sono passati da... e simili, considerando anche lo scavalcamento del mese),
- aver acquisito la capacità di supportare il ragionamento risolutivo e la conta con rappresentazioni varie (grafiche, verbali, algebriche,...).
In presenza di difficoltà si può intervenire:
- per la sequenza temporale, nella scomposizione e ricostruzione di quella della giornata, nella situazione didattica B, che trova uno strumento formale nel diagramma di flusso e una rappresentazione grafica (che rimanda a rappresentazioni simili, come quella del calendario) nell'uso della striscia di carta quadrettata,
- per la considerazione dei cambiamenti stagionali, nella riflessione su giornate di stagioni diverse (in attività A3),
- per l'acquisizione di strumenti formali come il grafo, lavorando sui problemi di durata delle varie attività svolte nella giornata, considerando anche con lo scavalcamento della mezzanotte,
- per costruire l'abitudine a rendere visibile e comprensibile il proprio procedimento risolutivo si può facilmente utilizzare il confronto di strategie nelle situazioni didattiche C e D.
Per quanto riguarda le tecniche, con le attività che si svolgono nell'Unità di lavoro si può intervenire verso i bambini che hanno ancora difficoltà nella conta in avanti e indietro ed, in generale, nella padronanza del significato del segno +.
Ciò avviene nella situazione didattica B, quando il bambino deve utilizzare la striscia di carta quadrettata per rappresentare la giornata e conta i quadretti che valgono 1 ora, segnando a lato il numero che la rappresenta; così si possono recuperare, ad un livello ancora operativo, i bambini in difficoltà nella conta in avanti e indietro.