C3. ... per l'insegnante

L’attività C 3, come già l’attività C 2, richiede che i bambini siano già sufficientemente abituati a verbalizzare procedure a logica vincolata (dove cioè non è il soggetto che scrive a determinare autonomamente le fasi, l’ordine e i tempi della procedura descritta). In ogni caso è della massima importanza richiedere agli allievi una grande precisione ed accuratezza nella verbalizzazione.
Una possibile consegna è la seguente:

SPIEGA COME SI FA A DISEGNARE UN ANGOLO DI AMPIEZZA DATA (AD ESEMPIO ….°) UTILIZZANDO IL GONIOMETRO

La costruzione di un angolo di ampiezza data può prevedere due soluzioni, simili nella procedura.

L’allievo deve innanzitutto tracciare una segmento (o due punti) e pensarne una estremità (o uno dei due punti) come vertice. Quindi, posizionando il goniometro in modo che il centro stia sull’estremità/vertice del segmento (o sul punto scelto come vertice) e lo zero sia combaciante con il segmento stesso (o con l’altro punto), deve ricercare la misura data e tracciare un segno (o un nuovo punto). Infine, deve tracciare un segmento che unisca il segno e il vertice (o due segmenti che uniscano il punto assunto come vertice agli altri due punti). L’angolo è così costruito.

La possibilità di indicare un’ampiezza precisa non sembra produrre sostanziali differenze nella qualità degli elaborati degli allievi. Per alcuni di essi assegnare un’ampiezza può essere una particolarizzazione numerica che aiuta: sono generalmente quegli allievi che la produrrebbero da sé per agevolare la verbalizzazione.

Anche in questo caso è opportuno che l’assegnazione del testo sia seguita da attività di riflessione. Come nell’ ATTIVITA’ C 2, le strategie di mediazione che l’insegnante può seguire sono diverse: si può trovare qualche indicazione nell’ ESEMPIO C 3. 1.