A3 - consegna 1. ... per l'insegnante La prima domanda "Se
tu fossi Aristotele e volessi spiegare a un tuo giovane allievo
perchè il fumo sale verso l'alto cosa diresti?"costituisce
la verifica per il principio della naturale tendenza dei corpi
al proprio luogo naturale; la seconda "E
se volessi spiegare al tuo giovane allievo perchè la farina
cade a terra più lentamente dei chicchi di grano?"
vuole mettere in luce la posizione aristotelica sulla proporzionalità
fra velocità e peso del grave. La consegna è strutturata in modo da evitare
che la richiesta di eco sia esaurita semplicemente con una parafrasi
più o meno precisa della voce di Aristotele. Alla domanda Cosa dice Aristotele
?
si sostituisce: se tu fossi Aristotele
cosa diresti?,
forzando un cambiamento di punto di vista, che pone i ragazzi
in unottica interna alla teoria aristotelica. Si stimolano
cioè gli allievi ad assumere il ruolo di voce,
non autonoma ma riflessa, in modo da trasferire il pensiero aristotelico
ad una situazione che non è del tutto analoga a quella
di riferimento (eco assimilativa). Bisogna far capire agli allievi che le risposte
devono essere date ponendosi nellottica della teoria aristotelica,
non secondo il proprio punto di vista, anche perché solo
se ci si appropria della voce si possono produrre significative
risonanze o dissonanze (oggetto dellattività successiva
e tendenza spontanea degli allievi). Linsegnante sceglierà poi le risposte che ritiene più significative e le sottoporrà alla discussione della classe, eventualmente proponendo anche un confronto di testi.
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