B3 - discussione. ...dai ragazzi

Ins: Discutiamo sugli allenamenti proposti da Pietro e Michela. Si possono fare? Come si possono fare? Funzionano?
Marco B.: Secondo me quello di Pietro non va bene, perché è troppo ingiusto che mentre il dado rotola tu lo tocchi e lo fermi al 3.
Ins: Marco, secondo te Pietro pensa di spostare il dado con la mano?
Marco B.: Sì.
Molti: Nooo! Lo sposta con la visione… con la vista… con la mente.
Roberto: La visione è la tua vista. E’ come una specie di MIRACOLO questo, come una specie di magia, perché solamente uno che sa fare i miracoli può saper fare queste cose! A me sembrano impossibili tutt’e due. Quello di Michela sono mezzo d’accordo mezzo no… no, non sono proprio d’accordo, perché se ti alleni a casa, che tiri il dado tante e tante volte, è quasi impossibile che ti viene sempre lo stesso numero.
Ins: Anche questo ti sembra un miracolo?
Roberto: A me questo mi sembra solo impossibile… non mi sembra un miracolo come quello di Pietro.
Matteo: Per me, tipo Pietro… il dado per spostarlo con la mente è.. difficile, però qualcuno lo potrebbe fare eh!
Evandro: Quelli tantissimo bravi ci possono riuscire. Non noi.

Giulia: Sì, i bravi, ma almeno qualcuno ci può riuscire, scusa! … però mica tutti.
Mattia: Ma non può andare bene quello di Pietro! Mica c’è un laser che ti esce dagli occhi e muove il dado e fa venire il 3! Però quello di Michela va bene, perché se tu fai rotolare in un certo modo il dado, ti può venire il 3.
Roberto: Ma non sempre.
Mattia: Sì, tirandolo, se tu sai un modo di tirare per far venire il 3, ad esempio tu ti metti il dado nella mano così…
Giulia: Può uscire anche un altro numero!
Confusione: Tutti intervengono a sostegno dell’uno o dell’altro.
Luca: Quello di Michela è impossibile, perché sempre, tante volte… se mai se bari…
Ins: Cosa vuol dire "se bari"?
Luca: Lo tiri in un modo, che tieni per esempio il 6 così e ci dai una velocità…
Ins: Ah, interessante! Allora uno può allenare la sua mano a tenere il dado in un certo modo e a lanciarlo con una certa forza…
Molti: Sì, per far venire il numero che vuole.
Luca: E’ possibile, però se bara, non se tira così, normale.
Ins: E di quello di Pietro che dici?
Luca: Sono d’accordo.
Ins: Sei d’accordo che con la "visione" si può spostare il dado?
Luca: Nooo! Io dicevo con la mano.
... ... ...
Anna: Quello di Michela è possibile, quello di Pietro no, perché con la visione non si può spostare il dado… una cosa… Invece quello di Michela è possibile, perché con la mano…
Pietro: Evandro ha detto che il mio modo… ci possono riuscire pochi, invece non è vero, ci possono riuscire anche tanti eh! Elisa dice che non è possibile, invece è possibile: io l’ho fatto.
Ins: E ti è riuscito?
Pietro: Non tanto… poche poche volte ci riesco
Michela: Per me è impossibile spostare il dado con l’occhio, perché tu devi essere un mago per farlo!
Roberto: La magia vuol dire che lo sai fare benissimo benissimo..
Elisa: …e però c’è il trucco!
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Nada: Quello di Michela si può fare: se tu il dado lo fai girare con la mano, puoi farlo andare dove vuoi con la mano.
Giovanni: per me sono possibili tutt’e due. Michela ha ragione, perché se uno si allena tanto, può fare un trucco movendolo bene. Però anche Pietro ha ragione, perché è una cosa che succede rarissimo, infatti è quasi estinta, di riuscire a controllare con la mente qualcosa, ma uno se ci mette tanto impegno e fissa SEMPRE con la mente CONCENTRATISSIMA il dado, può riuscirci.
Mattia: Con la mente concentratissima!?!
Giovanni: Sì, non toglie neanche un secondo lo sguardo.
Ada: Secondo me non funzionano tutt’e due: quello di Pietro è un miracolo e quello di Michela è un po’ troppo difficile.
Giulia: Impossibile e difficile è un’altra cosa. Se è difficile qualcuno ci può riuscire, se è impossibile nessuno.
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Ins: Quando tu vedi i maghi in televisione,pensi che sappiano fare cose straordinarie o che ci sia un trucco?
Matteo: Sono dei trucchi.
Ins: E quello che propone Pietro è una cosa straordinaria o è un trucco?
Matteo: E’ una cosa straordinaria; quello di Michela è un trucco e si può fare… però magari puoi averci un libro della magia sui dadi..
Marco B.: Sì, anch’io avevo un libro della magia, ma poi facevano vedere i trucchi.
Alcuni: Va beh, ma se c’è un trucco dietro non è una cosa straordinaria.
Altri: Allora, maestra, in quello di Michela c’è un trucco e a fare i trucchi ci si può allenare.
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Giovanni: Sono tutti e due possibili: l’arte di spostare è quasi estinta da due/tre secoli, però ci sono ancora persone che… dopo un bel po’ di tempo che uno si allena, può riuscirci. Ma anche quello di Michela è giusto, perché si può barare, si può fare, ci sono centinaia di modi per barare.
Mattia: Ma gli occhi, la vista, rimangono sempre qua (si tocca gli occhi)!
Giulia: Gli occhi no, ma la vista si può spostare!
Mattia: Dimmi cosa può uscire dagli occhi. Se esce qualcosa dagli occhi e muove il dado, si dovrebbe vedere… dovresti metterti così (e appoggia l’occhio al pavimento).
Tutti scoppiano a ridere.