B3 - giochi di sorte e altri giochi. ...dai ragazzi

Ins.- Cosa ne pensate dei giochi di sorteggio che facciamo ogni tanto?
Danilo- Sono belli! Perché tu cerchi di tenere per una cosa e cerchi di vincere e se vinci sei contento.
Michael- Magari il bambino quando tira il dado viene fuori sempre lo stesso numero e se viene fuori sempre il 4, vince il 4, ma tu quando lanci non sai che numero esce.
Ins.- Ma da che cosa dipende? Oggi come mai è uscito più volte il 4?
Michael- Perché il bambino quando ha tirato il dado…
Giulia- Non sai cosa viene fuori e lo scopri quando viene.
Ins.- Ma c’è qualche differenza tra i giochi come la staffetta o la bandiera e i giochi di sorteggio?
Giulia- Sì, è diverso, perché i giochi di bandiera e di staffetta sono più scatenati e questi sono più tranquilli… magari anche questi di sorteggio sono un po’ scatenati veramente, perché tutti gridiamo a volte.
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Mattia- Io non sono assolutamente d’accordo con Matteo, perché anche questo è un gioco. Ho capito che ti sembra piùùù… da grandi, ma non è che è più da grandi, è sempre un gioco, però un po’ più divertente, però è sempre un gioco. E’ un gioco come la bandiera.
Marco B.- Di diverso c’è che nella bandiera devi prendere una cosa veloce.
Marco Q.- E certi corrono più veloci e vincono.
Ins.- Ah! E come si fa a diventare più veloci?
Molti- Ti alleni e diventi più bravo!
Ins.- Anche nei giochi di sorteggio potete diventare più bravi con l’allenamento?
Molti- Nooo!
Alcuni- Sì (un po’ incerti).
Mattia- No, hai fortuna!
Marco B.- E’ vero, in questi giochi hai fortuna.
Giulia- Sì, però ti puoi allenare ad avere fortuna.
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Marco Q.- Però loro hanno detto che ci si può allenare nei giochi di sorteggio, ma no, non si può, perché se tu cerchi di pescare il 4, non lo puoi fare sempre sempre… devi infilare la testa nel sacchetto, quindi…
Giulia- Se ti alleni con la fortuna…
Marco Q.- E sì, ma non ci riesci, perché la fortuna mica si vede, scusa eh!
Giulia- Va beh, tu ti puoi benissimo allenare con un amico immaginario, quello non si vede. Ti puoi allenare con l’aria, però quella non si vede. Ti puoi allenare con la fortuna che anche quella non si vede.
Ins.- Se io mi alleno con la fortuna posso riuscire a far venire quello che voglio?
Giulia- E sì! Se Mattia ha detto che nei giochi di sorteggio c’è la fortuna, se magari ti alleni con la fortuna ce la fai… magari…
Marco Q.- Ma cosa si fa per allenarsi con la fortuna?
Giulia- Non so, non ci ho mai provato!
Evandro- Io son d’accordo molto ma molto con Mattia, perché tu non puoi allenarti con la fortuna. … Però sono anche un po’ d’accordo con Giulia che ha detto che ci possiamo allenare, ma non sappiamo come possiamo allenarci con la fortuna… con l’aria…
Michela- Secondo me io son d’accordo con Giulia, perché forse se tu a casa ti alleni, provi tanto a tirare il dado, forse puoi imparare a far venire il numero che vuoi.
Alcuni- Ma così è un imbroglio.
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Pietro- Secondo me, quando stavamo giocando con i dadi… se tipo volevi il 3, ti puoi allenare con la visione e spostarlo mentre rotola e far venire il 3.
Matteo- Sì, io una volta l’ho fatto venire.
Roberto- Per me no, non ci si può allenare con la fortuna, perché le cose invisibili noi non le possiamo vedere e la fortuna è invisibile, e non possiamo seguire la fortuna, e non possiamo allenarci con lei.
Ins.- Ma la fortuna interviene nei giochi?
Roberto- La fortuna non interviene un po’ spesso nei giochi. Tipo, se a calcio stiamo perdendo 2 a 0 e poi vinciamo 3 a 2, questa è un po’ di fortuna.
Alcuni- E no, dipende anche dall’allenamento se vinci a calcio.
Roberto- Sì, un po’ di allenamento, ma anche un po’ di fortuna o sfortuna, perché… come posso dirlo… tipo nelle partite, non c’è solo la fortuna, ci può essere anche l’allenamento, anche la bravura… come Luca, prende la palla e non sa controllarla e gliela prendono in un secondo.
Luca- Chi, io?
Ins.- Quando facciamo i giochi di sorteggio, c’entra la bravura?
Roberto- No, perché non… perché è fortuna,… può essere anche il tiro che fai… però non nei numeri della tombola, no… non dobbiamo usare la bravura nei giochi di sorteggio.
Mattia- Secondo me ti puoi allenare, perché se tu ti metti davanti, con l’aria e c’è un vento fortissimo e devi restare lì fermo… con l’aria tu ti puoi allenare.
Luca- Sì, ti puoi allenare con una tromba d’aria.
Mattia- Come a calcio, ti puoi allenare con tanti rigori e vedi se fai goal.
Giulia- Secondo me, ti puoi allenare con l’aria e lo stesso con la fortuna… tipo, che quando sorteggiamo i numeri della tombola, tu li mischi magari in un modo… non so come dire… magari pensi tanto un numero, lo vuoi così tanto, così forte che proprio lo balbetti, muovi le labbra… magari poi ti viene su.
Nada- Io son d’accordo con Giulia, ti puoi allenare con la fortuna, se tu pensi forte un numero e poi butti il dado magari ti viene quel numero.
Elisa- La fortuna non si vede, ma tu puoi allenarti per migliorarla. Tipo, per far venire il numero che hai scelto potresti tirare tante volte finché viene.
Marco B.- Nel calcio non ci vuole solo fortuna e allenamento, ma anche furbizia.
Alessandro- Io son d’accordo con Marco Q., perché è meglio…
Pietro- Quando Roberto ha detto che a Luca ogni secondo prendono la palla, non è sfiga… è che non è capace!
Ins.- E se non riesci mai a fare tombola, è perché non sei capace?
Molti- NO! Quella è proprio sfiga!