B3 - Il gioco dei 100 lanci. ...dai ragazzi

Prima di iniziare il gioco si fanno alcuni lanci di prova e casualmente esce sempre il 4.
I bambini scelgono il numero vincente con motivazioni diverse, …perché è pari e ha tanti pallini, … perché esce spesso (molti scelgono il 4!), … .
Su 21 bambini presenti, solo due non scelgono un numero, perché tutti possono vincere; 13 bambini scelgono un numero con motivazione "esterne" al numero stesso (9 sulla base di precedenti esperienze, 2 perché lo ritengono fortunato, 2 per simpatia); 8 bambini scelgono un numero con motivazioni "interne" al numero stesso (è pari/dispari, è il più grande, è nella numerazione del termometro, cioè nella numerazione del 5).

Michela dà una risposta particolare, che darà origine in seguito ad una discussione inizialmente non prevista dall’insegnante: "Secondo me uscirà il 3 o il 6, perché se lanci il 6 rotola e riviene il 6. Però qualcuno può tenere sopra un altro numero."

Le risposte riguardanti una possibile vittoria del 2, che secondo l’insegnante poteva essere ritenuto piccolo e debole, quindi perdente, sono probabilisticamente corrette: circa il 90% dei bambini afferma che il 2 può vincere, perché "c’è sul dado", "tutti i numeri possono vincere", "è un numero come gli altri"; Roberto scrive: "Dipende. Io ho detto "dipende" perché non si può sapere se il 2 arriverà o no".

Alla fine del gioco, che si è concluso con la vittoria del 4, i bambini rispondono alla domanda scritta: "Se lanciamo il dado altre 100 volte vincerà di nuovo il 4?"
Le risposte, che denotano un diffondersi del linguaggio probabilistico (uso del condizionale, del forse…), rivelano modi diversi di porsi di fronte alla stessa domanda: c’è chi pensa di sommare i successivi 100 lanci ai precedenti e quindi tiene conto dei diversi punti di partenza raggiunti, chi legge fortuna/sfortuna nei lanci precedenti e prevede una continuità o un riequilibrio, chi pensa all’intervento di "poteri condizionanti", …

Nada: Il 4 può vincere di nuovo, perché è avanti a tutti, per questo potrebbe vincere.
Ada: Sì, perché i bambini gridano nella loro testa "Vieni 4…".
Marco B.: Secondo me forse, perché può venire un numero qualsiasi, forse può vincere, perché non si sa.
Matteo: Secondo me sì, perché ha fortuna e quindi è fortunato e vince.
Luca: Secondo me può vincere ancora l’1 o il 6 o il 5, perché sono molto avanti con i tiri.
Simone: Potrebbe vincere un altro numero che è stato più sfortunato.
Giulia: No, perché 100 tiri possono cambiare tanto, cioè può venir su qualsiasi numero.
Roberto: Per me dipende, perché questo gioco è come tirare a sorte, se tu lanci il dado il numero viene a caso.