Appare chiaro in questa situazione quanto sia difficile per i bambini accettare un cambiamento dei parametri che ritengono abituali: gli oggetti da estrarre devono avere pari opportunità. L’80% dei bambini di fronte all’evidenza dell’istogramma continua a pensare che nella scatola ci siano tante palline verdi quante blu e rosse: la precedente affermazione di molti "ci sono più blu, medie rosse e poche verdi" era riferita evidentemente alla lettura dell’istogramma, non al contenuto della scatola, tanto da far ritenere la composizione effettiva un imbroglio.
Forse questo non denota mentalità probabilistica, ma noi pensiamo che la strada per maturarla passi anche attraverso l’elaborazione linguistica di argomenti che danno forma alle concezioni sbagliate e le rendono disponibili a successive modifiche.
"Abbiamo sempre qualche motivo (talora coscientemente riconoscibile e analizzabile oppure vaga sintesi del subcosciente) che ci fa propendere per ritenere vere piuttosto certe alternative che certe altre." B. de Finetti