QUALI SCELTE


A inizio novembre si introducono le monete (di cartoncino in quanto gli eurokit sono disponibili dal 15 dicembre), iniziando la conoscenza dalla moneta da 1 centesimo. Puntuale l'allenamento nella conta (protocollo 1), nel riconoscimento delle monete (protocollo 2).

Si imposta esplicitamente il cambio per le monete via via introdotte (protocollo 3).

Si prosegue con la conoscenza delle monete da 2 e 5 centesimi, considerando il valore nel cambio (protocollo 4).

Si iniziano gli acquisti in classe alla fine di novembre e, nella riflessione sui diversi modi di pagare, si analizzano i pagamenti (protocollo 5). Si arriva a pagare in più modi (protocollo 6).

Alla fine di gennaio si introduce la moneta da 10 centesimi e iniziano gli acquisti nei negozi. I bambini sono in grado di spiegare come fanno per pagare (protocollo 7).

A fine febbraio si mettono i prezzi sull'abaco e si evidenziano le differenze fra pagare e mettere sull'abaco (protocollo 8), avviando anche la rappresentazione del cambio (protocollo 9). Nell'abaco euro ed eurocent sono separati dalla virgola, come avviene in realtà nei negozi; in effetti i bambini sembrano usare la "e" o la "virgola" con la stessa disinvoltura.

Ci si allena nella conta con le monete da 10 centesimi arrivando a formare 1 euro (protocollo 10).

A maggio i bambini sono autonomi in problemi relativi all'acquisto di più oggetti (protocollo 11) e in problemi di quanto manca (protocollo 12).