ARTICOLAZIONE DEL PIANO DI LAVORO IN UNITA' DIDATTICHE STORIA: "ALTO MEDIOEVO"
Potenzialità
e priorità
La scelta di svolgere la storia dell'alto
medioevo in IV elementare non è nè resa necessaria
dai nuovi programmi, nè pienamente giustificabile con motivazioni
di tipo culturale-storico (perchè la storia dell'alto medioevo
e non quella dell'epoca dei comuni e delle signorie o quella dell'unità
d'Italia? ). Solo motivi di opportunità tattica (...volendo
fare storia di un periodo storico lontano, tanto vale fare la storia
del periodo che tradizionalmente si "studia" all'inizio
della IV) e soprattutto qualche giustificazione a livello formativo
fanno preferire a mio avviso questa scelta: intanto, occorre che
i bambini imparino ad accostarsi alla storia non solo attraverso
documenti recenti e testimonianze dirette (come avveniva in III)
ma anche attraverso testi espositivi e documenti riferiti ad un
tempo lontano. Inoltre, occorre che i bambini imparino a penetrare,
con la storia, in mondi molto diversi da quello attuale . Infine,
l'alto medioevo presenta molti aspetti che possono e devono essere
resi accessibili ai bambini (perchè relativamente "semplici",
perchè "significativi" di quell'epoca, anche se
c'è il rischio di generalizzazioni indebite, perchè
alla radice di successive evoluzioni storiche - si pensi al rapporto
tra signori e abitanti del villaggio, o al ruolo della Chiesa). Ci siamo già soffermati a lungo
(parlando dei problemi dell'insegnamento della storia come "disciplina")
su vari aspetti del lavoro sul "Medioevo" . Vorremmo qui
aggiungere alcune indicazioni che derivano dalle esperienze di questi
anni e che a nostro avviso potrebbero condurre ad una migliore utilizzazione
di questa unità didattica, evitando che si riduca per i bambini
ad un "imparare storia" che soprattutto ai livelli medi
e bassi delle classi li fa maturare poco: - in primo luogo, sembra importante
privilegiare la qualità della trattazione degli argomenti
scelti rispetto alla quantità; non è compito della
scuola elementare dare una prima visione organica del medioevo,
in II media c'è un programma apposito da svolgere in tal
senso! - circa il collegamento con la storia
dei Romani, diverse classi negli ultimi sei anni hanno abolito il
lavoro sistematico sullo schedario apposito, avviando subito il
lavoro sul medioevo e limitandosi di volta in volta a fornire le
informazioni sui Romani necessarie per la comprensione delle schede
relative al medioevo.Si è guadagnato così molto tempo
e non pare che i risultati di apprendimento ne abbiano risentito
(anzi !). Per questo motivo abbiamo deciso di togliere lo schedario
sull'Impero Romano dalla documentazione; - circa la selezione degli argomenti
da affrontare, sembra opportuno che essi comprendano: - circa le modalità di lavoro,
si raccomanda di curare al massimo l'interazione con i bambini,
cercando di coinvolgerli cognitivamente nel lavoro (in particolare
attraverso le strategie dell'attualizzazione e dell'immedesimazione,
ma anche chiedendo di formulare autonomamente interpretazioni di
quello che leggono, ipotesi anticipatrici su "cosa sarà
successo dopo", ecc.) - vedi considerazioni in proposito nella
parte precedente dedicata agli aspetti disciplinari della storia,
pag. P13; - circa le discipline coinvolte nella
trattazione del tema, di particolare rilievo sono: La Documentazione, a cui si rimanda per vedere la traduzione in pratica didattica dell'Unità didattica, è articolata nel seguente modo:
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